Zona rossa, a Firenze saldi e ultime file prima del lockdown. Nardella: "No assembramenti"

Firenze, 14 novembre 2020 - Saldi e ultime code a Firenze prima del lockdown. Un sabato particolare in città nel capoluogo in vista dell'inizio della zona rossa, con le restrizioni ancora più severe rispetto alla zona arancione dalla quale la stessa Toscana viene. Molti negozi, dopo questo weekend, chiuderanno per il momento. Zona rossa Toscana, cosa cambia per la spesa

Sia perché la loro categoria è compresa tra quelle che devono abbassare le saracinesche, sia perché molti negozianti preferiscono per il momento interrompere l'attività. Troppe le spese per tenere aperto un esercizio, pochissimi i guadagni. Hanno fatto così nei giorni scorsi, come hanno spiegato alla Nazione, diversi proprietari di bar e ristoranti. In città si vive un sabato particolare.

Molte le code fuori dai negozi, c'è chi si affretta a comprare i regali di Natale prima di un lockdown che si spera sia breve ma la cui durata è incerta. Molti negozianti invece "buttano fuori" la merce, con una sorta di anticipo dei saldi prima delle chiusure, per cercare di buttare fuori più merce possibile. 

"Oggi è l'ultimo giorno prima della fascia rossa. Voglio fare un appello a tutti a non considerare questo come l'ultimo giorno di vita, e accalcarsi per fare le compere nei negozi o nei centri commerciali". Così il sindaco di Firenze Dario Nardella, in collegamento con SkyTg24, rivolgendosi ai suoi concittadini. 

Dobbiamo già da ora metterci nell' ordine di idee di ridurre al massimo le occasioni di uscita, perché se saremo capaci potremmo ritornare in fascia arancione", ha aggiunto Nardella. "Dobbiamo anzitutto lavorare in termini di comunicazione e coinvolgimento con i cittadini - ha proseguito il sindaco - perché la fascia rossa impone limitazioni ulteriori. Fino a quando non arrivano le cure, i vaccini, l'unico vero mezzo è evitare i contatti al massimo".