Viziati e digitali Siamo tutti un po’ colpevoli

Emanuele Baldi

La morte che piomba come una falce sugli anni verdi di un ragazzo spezza sempre il cuore. Lo fa con più forza se il giovane in questione incontra la fine dei suoi giorni mentre di notte scarrozza panini e pizze per la città cercando di raggranellare qualche euro per pagarsi gli studi.

È sacrosanto indignarsi per le paghe spesso da fame delle società di delivery. Ma stavolta, forse, è il caso di fare una riflessione in più: è una società matura, solidale e dignitosa quella in cui dal divano di casa, sbadigliando, chi ha ordinato un gelato a domicilio può controllare con l’app del telefono gli spostamenti in diretta di un rider che, magari al freddo e sotto l’acqua, sta facendo il cameriere a motore o a pedali?

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro