Gli abitanti di via Primo Maggio, a Pian del Mugnone, dovranno convivere con buche e avvallamenti chissà per quando tempo ancora. Sebbene se ne parli dal 2012, l’iter di trasferimento del bene al Comune non è infatti ancora completato.
Anzi non è neppure iniziato. La strada che collega piazza della Repubblica alla via Faentina, resta dunque ancora di proprietà privata. Impensabile, quindi, al momento che il Comune possa mandare gli operai a sue spese.
Genesi e possibili sviluppi della "storia infinita" del degrado in cui verte la strada sono stati affrontati l’altra sera a Caldine, nell’assemblea pubblica con la Giunta.
A sollecitarne i lavori a nome dei residenti è stato Paolo Faccenda, che ha denunciato una situazione di "pericoloso degrado". "Su questa strada insistono abitazioni singole e palazzine condominiali, che- ha ricordato - hanno assistito anche a rovinose cadute per colpa del manto stradale dissestato.
Ho scritto all’Amministrazione per chiedere come si può risolvere la situazione. Non avete neppure risposto".
"Gli uffici risponderanno nei tempi e nei modi dovuti, come fanno sempre- ha replicato il sindaco- Ricordo però che stiamo parlando di una strada privata, sebbene oggi sia a uso pubblico. Con queste caratteristiche è stata realizzata nel 1967. Perché il Comune la prenda in carico, quindi, deve essere prima messa in sicurezza dai proprietari".
D.G.
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