Identità, innovazione, attenzione ai giovani e attualità. Alza il sipario la piazza culturale dell’Oltrarno fiorentino: il Teatro del Cestello riparte con una nuova stagione ricca di ospiti e appuntamenti speciali. Da Francesca Nunzi a Pino Ammendola, da Gianni Ferreri alla giovane star Elettra Tercon, i big dello spettacolo contemporaneo sono protagonisti di una rassegna che unisce alla tradizione il respiro della contemporaneità: "Siamo reduci da un’intensa stagione estiva in cui non ci siamo mai fermati - spiegano la presidente dello storico teatro Camilla Lippi e il direttore artistico Marco Predieri - Il cartellone di quest’anno attraversa con impegno, intelligenza e un pizzico di ironia i problemi del presente, dall’inclusione ai diritti civili, dal ruolo delle donne alla solitudine dei più fragili". Accanto al programma principale, sono confermate le attività formative di Cantiere Obraz, guidato da Alessandra Comanducci e Paolo Ciotti. Tra gli appuntamenti più attesi, l’apertura di sabato 15 e domenica 16 ottobre con "Nella campagna Toscana, omaggio a Renato Fucini", la rappresentazione nata dal laboratorio di teatro fiorentino guidato da Remo Masini e Marcello Ancillotti; a seguire, il giallo di Raffaele Totaro, "Delitto a Villa Albani", per la regia di Samuel Osman. La prestigiosa etichetta Bis Tremila porta in scena due regie di Roberto Piana: il cult di Guillaume Galliene "Tutto sua madre" con Gianluca Ferrato.
Giulio Aronica
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