SANDRA NISTRI
Cronaca

Tari, si passa alla riscossione diretta. Il Comune ha pronto il suo ufficio

Non è un problema di scarsa efficienza di Alia, "ma di rapporti più diretti con i cittadini utenti". Il sindaco Carovani: "I tempi di accertamento si accorceranno, aumentando così il recupero del credito".

Non è un problema di scarsa efficienza di Alia, "ma di rapporti più diretti con i cittadini utenti". Il sindaco Carovani: "I tempi di accertamento si accorceranno, aumentando così il recupero del credito".

Non è un problema di scarsa efficienza di Alia, "ma di rapporti più diretti con i cittadini utenti". Il sindaco Carovani: "I tempi di accertamento si accorceranno, aumentando così il recupero del credito".

Novità in arrivo per quanto riguarda la Tari e la sua riscossione a Calenzano. Con una delibera specifica la giunta comunale ha infatti espresso la volontà di non passare alla tariffa corrispettiva dei rifiuti manifestando invece l’intenzione dell’Amministrazione calenzanese di mantenere l’attuale sistema tributario e, allo stesso tempo, di riportare all’interno del Comune la gestione operativa della Tari, adesso affidata ad Alia Multiutility. Stessa scelta, fra l’altro, nel 2018 dal confinante Comune di Sesto. Proprio per queste attività e pratiche che torneranno in carico alla parte pubblica, sarà creato un apposito ufficio comunale. La scelta di occuparsi in’ prima persona’ della tariffa per lo smaltimento dei rifiuti non deriverebbe da particolari disservizi da parte dell’attuale gestore ma dalla volontà di ottimizzare i vari processi legati al tributo eliminando le mediazioni: "Con la gestione operativa della Tari in capo al Comune – sottolinea infatti il sindaco Giuseppe Carovani - i tempi di accertamento si accorceranno, aumentando così l’efficacia della capacità di recupero del credito. Inoltre, si rafforza il rapporto con i cittadini, che diventa diretto e non mediato dal gestore. A tal proposito vogliamo organizzare già nei mesi estivi delle assemblee con la cittadinanza per approfondire e confrontarci sul tema".

Alia Multiutility continuerà, invece, a gestire il servizio di raccolta dei rifiuti. Questioni di tipo organizzativo, dunque, per quanto riguarda la gestione operativa della Tari secondo il Comune che, invece, ha adottato altri criteri per il mancato passaggio alla tariffa corrispettiva, giudicata da più parti più equa perché commisura la cifra da pagare con l’effettiva produzione dei rifiuti: "L’attuale sistema di finanziamento del servizio d’igiene urbana – spiega invece ancora il primo cittadino calenzanese motivando la scelta del Comune – è basato sull’ipotesi della quantità dei rifiuti prodotti in base alle superfici occupate e numero di componenti e non sulla tariffa corrispettiva, che prevede una stima del volume dei rifiuti prodotti. La scelta di rimanere con l’attuale tassa è stata fatta partendo dall’analisi specifica del nostro territorio, che ha una forte vocazione industriale e produttiva: il passaggio alla tariffa corrispettiva a nostro avviso porterebbe un eccessivo squilibrio tra le categorie domestiche e non domestiche, rischiando un aggravio a carico delle famiglie".