
Striscioni di protesta sono stati affissi la notte scorsa alla Fortezza, in concomitanza con l’inizio dei lavori di allestimento dei saloni invernali di Pitti Immagine. "Le vostre sfilate – si legge su un telo bianco affisso all’altezza del sottopasso di viale Strozzi – poggiano sul nostro sudore, Pitti sfrutta l’uomo". "Tutto aumenta – è la frase vergata su un altro striscione – tranne la nostra paga". O ancora, "quale ricchezza per Firenze, se a chi lavora non resta niente". Accertamenti sono in corso da parte della Digos.