REDAZIONE FIRENZE

Spaccata bis alla lavanderia di via Cimabue

La lavanderia Augusta di Firenze è stata colpita per la seconda volta in un mese e mezzo dai malviventi. Hanno rubato denaro dalla cassa e messo sottosopra tutto. La situazione dei furti nella zona è fuori controllo.

Spaccata bis alla lavanderia di via Cimabue

FIRENZE

E’ la seconda volta in un mese e mezzo che la lavanderia Augusta di via Cimabue riceve la sgradita visita dei malviventi. Nella notte tra martedì e mercoledì, i malviventi hanno infranto la vetrina con un tombino e rubato le banconote dalla cassa, per un valore approssimativo compreso tra centocinquanta e duecento euro. A dare l’allarme alla polizia i residenti della traversa di via Gioberti che sono stati buttati già dal letto.

Sul posto, alle due, è intervenuta una volante.

"Hanno portato via la cassa e hanno messo sottosopra tutto, hanno aperto i cassetti molto probabilmente perché speravano di trovare soldi ma noi non lasciamo più nulla. Non è la prima volta, in questo modo è davvero difficile continuare a lavorare", racconta Roberta, una delle titolari.

Il 31 dicembre, infatti, i soliti ignoti hanno infranto la vetrata della stessa attività di via Cimabue senza riuscire a entrare perché messi in fuga da alcuni passanti.

Gli investigatori stanno esaminando i video delle telecamere di sorveglianza per identificare i colpevoli.

"Spaccate e furti si stanno espandendo in zone considerate fino a poco fa tranquille – dice Salvatore Calleri, presidente della Fondazione Caponnetto -. Nel giro di poche settimane c’è stato un furto al bar all’interno del Giardino Caponnetto, uno al ristorante in via Sarpi e ora in via Cimabue. La situazione è veramente fuori controllo, ormai". Ross. Con.