"Se chiude la piscina, noi dove andiamo?"

FIRENZE "Tutti si preoccupano di dove andrà a giocare la Fiorentina appena inizieranno i lavori di restyling del Franchi, ma nessuno...

"Se chiude la piscina, noi dove andiamo?"

"Se chiude la piscina, noi dove andiamo?"

"Tutti si preoccupano di dove andrà a giocare la Fiorentina appena inizieranno i lavori di restyling del Franchi, ma nessuno si preoccupa di che fine faranno i frequentatori della piscina e palestra che si trovano sotto lo stadio". La denuncia arriva dai duemila circa utenti che al momento utilizzano le strutture e che hanno già scritto alle candidate sindaco Sara Funaro e Stefania Saccardi, oltre che all’attuale sindaco Dario Nardella, all’assessore allo Sport Cosimo Guccione e al presidente della regione Eugenio Giani, per avere delle risposte. In particolare, la piscina comunale Franchi - gestita dalla Rari Nantes - è una struttura che, per le sue caratteristiche (temperatura dell’acqua e profondità), è frequentata soprattutto da persone fragili: disabili, anziani, gestanti, mamme con neonati. "A Firenze non ci sono altri impianti natatori come quello sotto il Franchi. Lì vengono fatti corsi ad hoc, per esempio le donne incita fanno attività con le ostetriche" ricordano i frequentatori. "La piscina è un vero e proprio punto di riferimento per l’intero quartiere" continuano gli utenti che hanno fatto una raccolta firme, già consegnata alla Rari Nantes ma non trasmessa "a chi di dovere". I duemila utenti chiedono un confronto con le istituzioni per capire cosa accadrà una volta iniziati i lavori di ristrutturazione dello stadio. "Perché nessuno ci ascolta? Se ci tolgono la piscina e la palestra, queste attività dove saranno spostate? E in questi spazi, cosa ci faranno: parcheggi o attività commerciali? Siamo anche noi cittadini ed elettori. Abbiamo il diritto di sapere perché da un giorno all’altro sarà eliminato un servizio importante per tutta la zona".

Barbara Berti