di Manuela Plastina
Si rinnova la tradizione della Fiera di San Luca che torna per le vie del paese proseguendo una storia millenaria, ma in versione sperimentale per l’accoppiata di organizzatori, ovvero il Comune insieme (per la prima volta) all’associazione Pro Loco Impruneta, quale capofila di un gruppo di lavoro di varie di volontariato locali, tra cui l’associazione Fiera di San Luca. Si svolgerà da sabato 15 a domenica 23 ottobre. In vetrina prodotti agricoli, animali, artigianato e promozione delle eccellenze del territorio, questi i veri protagonisti di questa grande festa.
La fiera del bestiame del martedì quest’anno cadrà nel giorno del Santo Patrono, poi il giovedì ci saranno i fuochi, "ma anche l’odore dei polli arrosto scendendo verso la Piazza Nuova, che gli imprunetini chiamano "Il pollo della fiera", dice la presidente della Pro Loco Emanuela Secci. "E ci saranno le tradizioni locali abbinate alla nostra quotidianità – continua – in questa versione organizzata grazie all’unione di tante forze diverse". La manifestazione è la prima dopo l’approvazione all’unanimità in consiglio comunale della scheda del piano del commercio su area pubblica, ricorda il vicesindaco Matteo Aramini, "un percorso completato con la condivisione dell’organizzazione con le associazioni di volontariato. Il nostro impegno è restituire questo evento così radicato nella nostra storia a Impruneta e alle realtà che vi operano ogni giorno, senza immobilismi che sono dannosi, ma con la voglia di andare avanti in maniera rinnovata".
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