Rogo di rifiuti speciali, intervengono i carabinieri

Bruciati infissi e finestre a Frascole. Denunciato un imprenditore edile. . . . .

Non è la prima volta che accade in Valdisieve. I carabinieri del Nucleo Forestale, durante un servizio di prevenzione e controllo del territorio, hanno trovato a Frascole - frazione del comune di Dicomano - un fuoco ancora non del tutto spento, dal quale usciva abbondante fumo, utilizzato per bruciare alcuni scarti d’infissi di finestre. Tutto questo è stato rinvenuto all’interno di un cantiere edile. I militari - che sono arrivati sul posto grazie ad una segnalazione - hanno subito notato un forte odore, acre, ed una colonna di fumo. L’area in questione era delimitata da una recinzione, con un cancello aperto dal quale si aveva sostanzialmente libero accesso alla zona. Il fuoco, al momento dell’arrivo dei Militari, era ancora acceso, con i residui di finestre non del tutto bruciati. Secondo quanto risultato dal lavoro dei Carabinieri quel fuoco potrebbe non essere stato il primo acceso in zona per liberarsi di rifiuti scomodi. E, forse, nelle intenzioni di chi lo ha avviato, nemmeno l’ultimo. Nelle vicinanze di quel falò sono stati infatti trovati altri rifiuti in legno, adeguatamente sistemati ed accatastati, pronti per essere smaltiti.

I Militari forestali, al termine del loro controllo, hanno identificato una persona, residente nell’immobile dove è in corso un intervento edilizio e titolare di un’impresa individuale edile. Lui, candidamente e senza nascondersi, ha subito ammesso di aver bruciato quei materiali, che non gli servivano più. Rifiuti speciali non pericolosi, derivanti dalle attività di costruzione e demolizione. Per l’uomo è scattata immediatamente la denuncia.

Leonardo Bartoletti