Riflessioni sull’abitare contemporaneo

Al Niccolini un happening con 35 studi di architettura provenienti da tutta Italia

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Rifugio Digitale, a conclusione della mostra "Lonely Living. L’architettura dello spazio primario", promossa da Forma edizioni con la direzione artistica degli architetti Laura Andreini, Marco Casamonti e Carlo Terpolilli, organizza per oggi alle 16 un incontro al Teatro Niccolini.

I 18 studi di architettura che presero parte alla mostra Lonely Living. L’architettura dello spazio primario, realizzata nel 2002 alla VIII Biennale di Architettura di Venezia, si confronteranno sul tema dell’abitare minimo e su come questo argomento sia quanto mai attuale.

A quegli studi si affiancheranno a distanza di vent’anni 16 gruppi di architetti di nuova generazione per esplorare, a più voci, l’evoluzione della ricerca, per continuare ad indagare questa tematica di grande importanza, per rilanciare un dialogo ed immaginare nuove proposte.

L’incontro, intitolato L’Abitare Contemporaneo: riflessioni e indicazioni sullo stato delle cose, è a cura di Laura Andreini e Carlo Terpolilli e si avvarrà della regia di Giancarlo Cauteruccio.

Come in una sorta di rappresentazione teatrale, ad ogni studio sarà affidato il compito di raccontare da un palco del teatro il proprio punto di vista sul tema della serata di fronte al pubblico posizionato in platea e nel loggione. Contemporaneamente sul palco la regia di Cauteruccio scandirà i tempi dell’evento attraverso la proiezione dei contenuti, video e immagini relative al tema dell’abitare selezionate da ciascun architetto secondo la propria visione e il proprio sentire.

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