Rifiuti, Firenze vara il piano 'Città pulita'

Contro gli abbandoni e contro l'evasione della Tari

Nuovo piano di rifiuti

Nuovo piano di rifiuti

Firenze, 22 maggio 2023 - Nuove modalità di verifica del pagamento della Tari contro chi evade con un piano di controlli con Alia e Polizia municipale su palazzi e condomini.  Multe e controlli raddoppiati nei primi quattro mesi dell’anno contro i 'furbetti' che lasciano i rifiuti fuori dai cassonetti grazie a un nuovo protocollo sugli ispettori ambientali che ha ottimizzato i tempi e le procedure. Palazzo Vecchio lancia un nuovo piano per una ‘Città pulita’ andando alle cause degli abbandoni: da un lato cittadini e utenze non domestiche che infrangono i regolamenti e dall’altro chi non paga la tassa sui rifiuti e li abbandona fuori dai cassonetti. Una task force a tutto campo che mira in primo luogo non a punire, ovvero a fare multe, ma a non far sporcare la città e non scaricare sui cittadini virtuosi le scorrettezze di chi virtuoso non è, e che è stata presentata oggi a Palazzo Vecchio dall’assessore all’ambiente Andrea Giorgio insieme all’assessore alla Polizia municipale Stefano Giorgetti, all’assessore alla sicurezza urbana Benedetta Albanese e al presidente di Alia Nicola Ciolini. Dal punto di vista dell’evasione, proprio stamani, a Sorgane, sono iniziate le nuove procedure di verifica del rispetto dei pagamenti. Agenti di polizia municipale e ispettori ambientali sono andate nei condomini di via del Tagliamento, dove è attiva la raccolta Porta a porta e dove ci sono state ripetute segnalazioni di abbandoni di rifiuti domestici.   Le nuove modalità di controllo prevedono l’azione congiunta di  ispettori ambientali e Polizia Municipale. Le aree/condomini da controllare saranno scelti di volta in volta sulla base delle segnalazioni, dei dati di Alia  e di ‘precedenti’ conosciuti per abbandono di rifiuti domestici/urbani o dal confronto con i Quartieri durante le riunioni di avanzamento del progetto Firenze Città Circolare.   Sulla base delle risultanze di tale verifiche preliminari, verranno individuati i domicili da sottoporre a controllo. Il controllo potrà prevedere:la consegna dei dispositivi (bidoncini PAP, chiavette per cassonetti) in caso di mancato ritiro da parte dell’utente; in caso di bollette non pagate da utenti registrati, il sollecito di pagamento tramite avviso consegnato in sede di verifica, con richiesta all’utente di inviare copia della ricevuta di pagamento anche alla Polizia Municipale - Reparto Anti Evasione; in caso di utenze non registrate, la richiesta di accesso al domicilio per le misurazioni dell’immobile ai fini del calcolo della tariffa; nel caso non venga consentito l’accesso, la tariffa verrà calcolata sulla base dei dati catastali che verranno richiesti da Alia all’Ufficio Ambiente.   Sugli abbandoni, Polizia municipale e Alia hanno redatto un nuovo disciplinare che prevede un aumento degli ispettori in strada in modo da incrementare la loro presenza sul campo: dopo una sperimentazione di quattro mesi adesso il sistema diventerà strutturale. I risultati non si sono fatti attendere: nei primi quattro mesi del 2023 sono stati eseguiti 8137 controlli (contro i 4956 dello stesso periodo del 2022, + 64%) e sono state elevate 301 sanzioni contro le 219 dello scorso anno (+37%). I controlli 2023 hanno riguardato soprattutto il centro (2840) e i quartieri 4 e 5 (rispettivamente 1569 e 1731 controlli). Le sanzioni hanno riguardato quasi in ugual misura l’utenza domestica e non domestica.

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