
Operazione meno 10% per la spesa. Aiuti concreti alle famiglie da Unicoop
Si dice che il Natale sia un periodo magico. La festa delle famiglie, le tavole imbandite, i parenti riuniti a cena, i bambini che scartano i regali e un po’ di leggerezza in più, ma non per tutti. Dicembre è alle porte ed è un mese dove le spese aumentano. Un periodo dell’anno dove pesa non avere soldi per preparare una bella cena o fare qualche regalo ai propri figli e parenti. Lo sa bene Unicoop che si è schierata a fianco delle famiglie, ufficializzando un’iniziativa che prevede, dal 1º al 31 dicembre, lo sconto del 10% su tutta la spesa, compresi i prodotti già in offerta.
"Le difficoltà si registrano sempre di più anche per fare la spesa, è per questo che abbiamo deciso di mettere a disposizione un investimento considerevole per far fronte alle famiglie in difficoltà, e vogliamo mettere tutti nelle condizioni di comprare da mangiare" esordisce Daniela Mori, presidente del consiglio di sorveglianza. Un investimento, comunica la cooperativa, "sociale e non commerciale" di circa 30 milioni di euro che verranno restituiti ai soci sotto forma di sconto su quello che acquisteranno. "La nostra idea è quella di ridurre il nostro utile per dare la possibilità a tutti di fare la spesa e di farla bene", aggiunge Mori.
Una mossa quasi dovuta, in seguito al rapporto Caritas 2023, che ha messo sul banco dei dati sconcertanti: più di due milioni di famiglie vivono in povertà. Il direttore della Caritas Toscana Don Emanuele Morelli commenta riferendosi al reportage, che lascia l’amaro in bocca: "Nella nostra regione, dopo la pandemia, la curva di incremento, di famiglie che bussano alla nostra porta, continua a crescere, si registra un aumento del 20% rispetto allo scorso anno. Famiglie straniere per la maggior parte, ma anche tanti italiani", commenta Don Morelli.
Parliamo di circa 28mila nuclei, circa 43mila cittadini, di cui molti minorenni, quasi un intero comune. Un periodo dell’anno dove le famiglie fanno fatica a coinciliare la vita con i bisogni che ci sono. E poi, commenta il presidente del consiglio di gestione di Unicoop Firenze Michele Palatresi, "è una verità drammatica, non vogliamo una meccanica commerciale, ma comprensibile a tutti, stando vicini ai nostri soci, permettendo loro di affrontare le festività in modo più sereno, senza troppe rinunce".