Montelatici e Gandola, scatta la sfida ai Dem

Il consigliere comunale di Firenze e l’ex di Forza Italia si pongono come alternative al Pd (che non ha candidato)

Con Antonio Montelatici e Paolo Gandola parte ufficialmente la corsa alla poltrona di sindaco lasciata vuota anzitempo da Emiliano Fossi, diventato deputato Dem. La campagna elettorale, in vista delle amministrative di primavera – ancora non c’è una data ufficiale – al momento si concentra sul centrodestra, mentre sul versante opposto il Pd, che ha finora guidato il Comune, sembra prendere tempo e non avere un nome spendibile. Antonio Montelatici, consigliere comunale del gruppo Centro a Palazzo Vecchio, è il nome proposto dalla lista civica "Campi domani" fondata tra gli altri da Alessandro Gensini, Diletta Marzi e Calogero Danna. "Onorato che persone di grande spessore abbiano fatto il mio nome. Deciderò nei prossimi giorni", le parole di Montelatici che quasi sicuramente accetterà l’incarico. "Urbanistica, servizi sociali per sostenere le fasce più fragili, investimenti su viabilità, sicurezza urbana, riorganizzazione degli uffici comunali per rendere l’amministrazione più efficiente ed efficace" sono alcuni degli argomenti da "affrontare con la massima urgenza" secondo la lista.

Chi invece da tempo ha sciolto le riserve è l’ex consigliere comunale di Forza Italia, Paolo Gandola, che oggi alle 16 in sala consiliare del Comune presenterà la lista civica "Impegno Vero" composta da "grandi personalità cittadine, professionisti, volti dello sport e della solidarietà, donne, uomini e giovani di buona volontà che come me hanno un unico desiderio: rilanciare la nostra città", dice Gandola.

Il Pd è ancora alla fase degli incontri e dei confronti – il prossimo il 18 gennaio all’Arci San Donnino con le realtà sportive del territorio – per "elaborare una proposta politica in grado di governare la città unendo la tradizione di governo del territorio a schemi innovativi e discontinui per rispondere alle mutate esigenze e declinare il disegno del futuro della città con ambizione e attenzione alla protezione delle persone", recita la nota Dem che apre a tutte le forze politiche e civiche del centrosinistra per "decidere insieme il nome del candidato" anche con "le primarie di coalizione".

Barbara Berti

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro