
Zubin Mehta
Firenze, 6 settembre 2021 - Il maestro Zubin Mehta è stato costretto a fermarsi qualche giorno per una indisposizione che lo ha portato a un ricovero all’ospedale di Careggi. Ieri il Teatro dell’Opera ha comunicato su tutti i suoi canali social che "a causa di una indisposizione del maestro Zubin Mehta, il primo concerto sinfonico del “Ciclo Beethoven” in programma il prossimo 10 settembre è spostato al 15 ottobre 2021. Il concerto verrà rimesso in vendita domani (oggi per chi legge ndr)".
A dare l’annuncio è stato direttamente il sovrintendente Alexander Pereira che, sabato ha avvertito l’orchestra del cambio di programma per le prove con il maestro e ieri ha allargato la comunicazione anche a tutto il pubblico. Zubin Mehta era atteso a Firenze già intorno al 20 agosto in modo da poter iniziare le prove per l’annunciata direzione di "Così fan tutte" prevista nelle serate del 28 e del 30 agosto e del 1 e 3 settembre, ma il maestro, reduce da un intervento chirurgico programmato in America avvenuto meno di un mese fa, è arrivato a Firenze dalla sua casa di Los Angeles solo il 28 agosto, così sul podio per l’opera di Mozart per la regia di Sven-Eric Bechtolf è salito il maestro Ádám Fischer.
Mehta appena arrivato a Firenze ha comunque iniziato a provare "Traviata" (debutto il 17 settembre) e il primo concerto sinfonico del “Ciclo Beethoven” (le sinfonie 3, Eroica e 5 in do minore) previsto appunto per il 10 settembre. Poi però venerdì il malore che lo ha costretto a fermarsi a causa dell’indisposizione che, secondo alcuni, sarebbe direttamente collegata al precedente intervento chirurgico e l’ha anche portato a fare dei controlli all’ospedale di Careggi dove si trova tutt’ora ricoverato. Va detto che l’85enne Zubin Mehta non ama, per sua stessa ammissione, le convalescenze e spesso ’abusa’ della sua salute già provata, solo lo scorso anno, anche dalla dura battaglia per affrontare (e sconfiggere) un tumore. Già ieri scalpitava con i medici per uscire dall’ospedale. Ma servirà ancora qualche giorno per terminare i controlli necessari. A febbraio scorso sempre per una indisposizione (un malore durante le prove di Salomè) ha messo in subbuglio anche la Scala. In quel caso si era trattato proprio di un mancamento legato allo stress per l’eccessivo lavoro. Dal fronte del Teatro dell’Opera si parla invece di una indisposizione non specificata e al momento l’unico concerto che è stato rinviato è quello del 10 settembre. Confermata per ora la direzione della "Traviata" con Nadine Sierra e Placido Domingo il 17 settembre. L’attesa per l’opera di Verdi è particolarmente accesa vista l’originale ambientazione scelta dal regista Davide Limermore che ha spostato le vicende dell’eroina verdiana dall’Ottocento al tormentato e rivoluzionario 1968.