Voragine sotto lungarno Diaz: chiusa la zona dopo fuga di gas

Firenze, la maxi cavità sotto l'asfalto scoperta durante un intervento per una fuga di gas. Il Comune: "Rotto un tubo in ghisa"

I vigili del fuoco al lavoro su lungarno Diaz (Umberto Visintini / New Press Photo)

I vigili del fuoco al lavoro su lungarno Diaz (Umberto Visintini / New Press Photo)

Firenze, 18 novembre 2019 - Allarme nella notte in Lungarno Diaz in seguito a una fuga di gas e alla rottura dell'asfalto decisa per trovare le tubature e individuare il punto della perdita. I vigili del fuoco pronti a intervenire dopo il primo scavo, si sono trovati di fronte ad una cavità, uno spazio vuoto.

Una mezza voragine che ad alcuni ha subito riportato alla memoria quella che interessò il Lungarno Torrigiani, alcuni anni fa: un disastro epocale. E non a caso sono stati allertati immediatamente i tecnici di Publiacqua. Sul posto i vigili urbani. 

IL COMUNE - In un comunicato questa mattina il Comune fa sapere sono "già in corso le indagini sull’entità del fenomeno, ed è stato convocato un tavolo tecnico per gestire la fase delle analisi e della definizione dell’intervento di messa in sicurezza e ripristino su lungarno Diaz". Il Comune parla di "una cavità di dimensioni non trascurabili al di sotto della pavimentazione stradale del lungarno tra Ponte alle Grazie e piazza Mentana".

"In questa cavità è stato notato il passaggio di acqua, probabilmente proveniente dal fiume attraverso la sottofondazione dei muri d’argine con asportazione del materiale di riempimento. Il fenomeno ha provocato la rottura del tubo in ghisa della rete di distribuzione del gas, già messo in sicurezza. Nel tratto non esistono tubazioni di grande diametro dell’acquedotto e comunque in via precauzionale un tubo per la distribuzione di poche utenze presenti è stato messo fuori servizio (sono già in corso le operazioni per realizzare un bypass per garantire l’approvvigionamento idrico). Non risultano presenti inoltre dorsali importanti di alimentazioni elettrica né della pubblica illuminazione".

"È necessario comunque approfondire le indagini per comprendere l’entità del fenomeno, le sue cause e le modalità di ripristino e queste analisi sono già in corso e proseguiranno nel pomeriggio. Il lungarno resta quindi chiuso alla circolazione. Già stamani alle 9.30 è stato convocato un primo tavolo tecnico con i vari enti interessati (oltre all’Amministrazione comunale, Vigili del Fuoco, Publiacqua, Regione Toscana e Genio Civile, Silfi, Toscana Energia, e-distribuzione) e si prevede di poter richiedere anche il coinvolgimento anche di altri soggetti quali Soprintendenza, Università di Firenze, Arpat e altri". 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro