
La serata di ieri al "PS Ristorante" di Stefano Pinciaroli non se la dimenticheranno facilmente. Dando per certo il detto che vuole che la ’prima stella’ è come il primo amore, non si scorda mai. Il locale di punta dell’offerta enogastronomica di Villa Ptriolo, infatti, è stato insignito della Stella Verde, il riconoscimento che la guida Michelin assegna dall’anno scorso ai ristoranti che si distinguono per la sostenibilità. Sono quindici i locali italiani che da ieri se ne possono fregiare e il "PS Ristorante" è l’unico a poterlo fare in tutta la Toscana.
Lo chef Pinciaroli ha seguito la cerimonia di consegna delle stelle da parte della guida Michelin, che si è svolta ieri sera in Franciacorta, direttamente in streaming, poco prima di iniziare il servizio in sala, e quando ha sentito che il suo ristorante era stato premiato ha avuto la più bella delle soprese.
Chef, come ci si sente con la prima stella sul menù?
"Siamo tutti contentissimi. Non si sapeva niente e lo abbiamo scoperto dalla diretta in streaming. E’ stata una cosa pazzesca, se pensa che abbiamo aperto da un anno e che c’è stato il Covid di mezzo".
Se lo aspettava?
"Dico la verità, così presto no. Quest’anno gli ispettori della guida Michelin sono passati a trovarci e pensavo ci rimettessero in guida. E’ vero che sono venuti tre volte, però, di solito, ti avvisano una settimana prima se prendi qualcosa e invece noi non sapevamo niente, lo abbiamo visto alla diretta".
Una settimana memorabile,questa, viste anche le due forchette nella guida del Gambero Rosso appena assegnate.
"Le avevamo quando il ristorante era a Cerreto poi ce le avevano tolte e ora ce le hanno ridate. E ne siamo molto felici".
Stasera (ieri per chi legge ndr.) come festeggiate?
"Finito il servizio, stappiamo una bella boccia tutti insieme"
Ma come, anche oggi a lavorare?
"Sì, sì. Ci stiamo preparando al Natale... ho già fatto 700 panettoni e stiamo preparando le paste di grani antichi essiccate, i ceci, le lenticchie, tutta la produzione dell’azienda agricola per i cesti natalizi. Un bel parco di prodotti nostri e biologici che ci hanno portato il premio di oggi. Cuciniamo quasi tutto con quello che produciamo e al massimo prendiamo dalle zone agricole vicine. E’ questa la politica che portiamo avanti e che in qualche modo rende tutti contenti, i nostri vicini e anche noi".
Il prossimo obiettivo?
"Una stella rossa".
Francesca Cavini