L’urlo di via Palazzuolo: "Ci vuole l’esercito"

Risse, bottigliate, spaccio e aggressioni. La zona dietro la stazione resta un incubo per chi ci vive. "L’accoglienza della sinistra ha fallito".

Migration

Firenze, 11 agosto 2020 - Dire basta al degrado, all’illegalità e restituire una parte del centro storico di Firenze ai cittadini. Sono questi i temi principali del sit in organizzato ieri pomeriggio in via Palazzuolo dai rappresentanti di Fratelli d’Italia, al quale hanno partecipato numerosi tassisti e il loro rappresentante nazionale, Claudio Giudici.

Almeno sessanta le persone intervenute, tra commercianti, residenti e simpatizzanti del partito guidato da Giorgia Meloni. "Spaccio alla luce del sole, scippi e borseggi e, infine, violente risse in strada. Non si può accettare questa assurda situazione. Qui serve l’esercito, Non esiste più il dialogo. È saltato un modello, un sistema di integrazione. – dice il dirigente di Fdi, Francesco Torselli – La scorsa settimana, in pieno giorno, un gruppo di extracomunitari si è fronteggiato con bottiglie di vetro rotte. Questo è solo l’ultimo episodio avvenuto in via Palazzuolo che ha fatto esaurire la pazienza di commercianti e residenti della zona".

La lista delle denunce fioccate in quell’angolo di città, puntualmente raccontate dal nostro quotidiano, è davvero lunga. Una situazione che rischia di degenerare e che appare, soprattutto di notte, difficile da gestire anche per le forze dell’ordine.

"Firenze sta diventando un far west – continua Torselli -. È una pessima immagine, che danneggia i tanti operatori del turismo presenti in città. Anche perché ci troviamo ad un passo dalla stazione di Santa Maria Novella. Così si fanno scappare i pochi turisti che ci sono. Ormai via Palazzuolo è preda di balordi che non garantiscono una vita tranquilla alle persone che risiedono e lavorano qui".

I residenti si dicono stanchi della loro quotidianità. "Io vivo da oltre venti anni in questa zona. – ricorda Mariangela Accordi – Ultimamente si assiste ad episodi inqualificabili, uomini che si denudano per la strada, spaccio continuo, ci sentiamo soli e indifesi. Oggi ci sono decine di poliziotti per la manifestazione e non si vede un delinquente. Questa dovrebbe essere la regola, non l’eccezione". I manifestanti hanno esposto uno striscione: "La sinistra ha fallito, basta delinquenza". Al centro delle polemiche anche i numerosi negozi gestiti da immigrati.

"Sono attività che hanno peggiorato, loro malgrado, la zona – sottolinea Alfredo Zaccaria residente in via Finiguerra dal 2000 -. Le risse sono all’ordine del giorno, la chiusura del cinema Fulgor è stata per noi un piccolo dramma. Il nostro rione è diventato terra di nessuno, molti hanno paura persino di fare una passeggiata".

 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro