Impianti sportivi più efficienti La battaglia per salvare le società

Palazzo Vecchio stanzia due milioni e mezzo dai fondi europei per nuove caldaie e generatori di calore

Caro energia e impianti sportivi con le denunce dei gestori che non riescono a pagare bollette lievitate a dismisura e il rischio di chiusura più volte paventate. Dopo le piscine per le quali Palazzo Vecchio ha raschiato il fondo del bilanci per trovare oltre 300mila euro di contributi ora è il turno degli altri impianti sportivi perchè a soffrire ulteriormente sono gli sport indoor, per cui la voce energetica è diventata una vera e propria emergenza.

Con un investimento di altri due milioni e mezzo di euro l’assessorato allo sport procederà con l’efficientamento energetico di tredici strutture cittadine.

La lista comprende il Velodromo delle Cascine, il Padovani, i complessi Assi Giglio Rosso, Albereta e Sorgane, la palestra di pattinaggio ‘Le Torri’, il palazzetto ‘Paolo Valenti’, lo stadio ‘Gino Bozzi’, gli impianti ‘Grazzini’, ‘Boschi’, ‘Bacci’, ‘Brozzi’ e ‘Pontormo’.

Anche in questo caso il Comune ha potuto utilizzare i fondi europei del React-Eu dell’Unione Europea stanziati nell’ambito del ‘Pon Metro’ (un piano che usa risorse europee destinate alle Città metropolitane) ed i lavori potranno partire già a gennaio del prossimo anno.

Per abbassare il consumo del gas la direzione servizi tecnici ha previsto l’utilizzo di caldaie, generatori di calore e pompe di nuova generazione, caratterizzati da elevate prestazioni energetiche. Cambiano anche i generatori d’aria calda dei palloni pressostatici che saranno del tipo a condensazione. Il risparmio di energia elettrica sarà garantito dagli impianti di illuminazione a Led comandati da rilevatori di presenza: saranno in grado di spegnere automaticamente la luce una volta che non ci sarà più nessuno negli spogliatoi o nei bagni.

"Con questo piano di investimenti vogliamo consegnare alla città un patrimonio di valore, che duri nel tempo – ha spiegato l’assessore allo sport Cosimo Guccione – gli impianti sportivi fiorentini saranno all’avanguardia anche per quanto riguarda il risparmio energetico. Al problema del caro bollette, però, solo il Governo può dare risposte immediate ed efficaci".

"Come Comune – ha aggiunto – stiamo rispondendo con un’attenta pianificazione per rendere strutturale l’abbattimento dei costi di gas ed elettricità. Questi benefici, anche se non sono immediati, rappresentano una soluzione sul medio e lungo periodo per l’abbattimento dei costi con risparmi fino al 70 per cento".

Un intervento che consentirà nel tempo alle società sportive di alleggerire i costi sul fronte energetico anche se, nell’immediato, resta importante che il governo riesca a trovare le risorse per contenere la spesa delle bollette. Nel medio e lungo periodo gli impianti più green consentiranno alle società di amministrare meglio le proprie risorse per offrire un servizio più efficiente ai tanti sportivi, dai bambini, ai dilettanti, fino ai professionisti che proprio negli impianti sportivi cittadini trovano un importante punto di riferimento.

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