REDAZIONE FIRENZE

Il linguaggio degli occhi nelle sculture e dipinti di Staccioli e Fusi

Sono una cinquantina le opere che complessivi danno forma a "Il linguaggio degli occhi" mostra inaugurata ieri a San Donato in Poggio e che ospita due artisti, Paolo Staccioli e Danilo Fusi. L’allestimento, con elementi dalla produzione dell’uno e dell’altro artista, collocati a Palazzo Malaspina, sono i guerrieri, i viaggiatori e le figure antropomorfe dai tratti non definiti di Paolo Staccioli che dialogano, sorvegliano, proteggono i volti classici, gli sguardi ben delineati, tutti femminili, di Danilo Fusi. Lo scultore Paolo Staccioli e il pittore Danilo Fusi, amici di infanzia, entrambi scandiccesi, hanno dato vita a un’inedita fusione di percorsi ed esperienze attraverso l’allestimento curato da Gabriele Silvestri.

La mostra, fino al 15 maggio e ad ingresso gratuito, è arricchita dalla performance di lettura di Ines Ricciardi e Matteo Alaimo. Info: Ufficio Cultura, e.mail: [email protected]

AnSet