"Il 90% degli hotel è chiuso: rebus riaperture"

Migration

"In centro è difficile reggere i costi di gestione e i canoni di locazione – dice Marco Conficconi, segretario toscano Uil turismo e commercio -. A soffrire di più sono i ristoranti, tanti stanno chiudendo, e gli alberghi. Al momento circa il 90% è chiuso, stiamo cercando di capire quanti riapriranno e quanti no. La situazione è drammatica, stiamo cercando di attivare un tavolo regionale per ottenere nuovi ammortizzatori per il turismo e il commercio". Per Conficconi, "è necessario attivarsi immediatamente prima che sia troppo tardi. C’è anche un altro tipo di problema: tanti stanno ridimensionando la propria attività e il rischio è che vengano perse professionalità ed esperienza".

Nel quartiere di San Lorenzo, ad esempio, oltre alle saracinesche chiuse di diversi esercizi commerciali, ci sono anche quelle della Saci, la scuola che fu fondata nel 1975 in via Sant’Antonino e che ha accolto migliaia di studenti Usa. Nonostante una petizione lanciata dagli ex studenti che ha raggiunto in agosto 2mila firme e una raccolta fondi tra gli ex studenti americani, l’Istituto è stato chiuso per sempre portandosi via 35 posti di lavoro. "Come artisti, alunni e amici dello Studio Arts College International siamo seriamente preoccupati della decisione. Saci è stata fondata nel 1975 da Jules Maidoff, un artista americano con il sogno di aprire un istituto in Italia. Negli ultimi 46 anni è diventata la più prestigiosa scuola d’arte americana di Firenze. Innumerevoli artisti, designer, registi, storici dell’arte e ambientalisti di tutto il mondo hanno studiato in via Sant’Antonino", si legge nel testo della petizione.

Rossella Conte

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro