REDAZIONE FIRENZE

I Democratici e i gemelli diversi. Iv e Sinistra, un amore tormentato

Il segretario dei dem Andrea Ceccarelli incontrerà i renziani dopo l’assemblea del 4 dicembre. Base in rivolta in SI, interviene la segreteria regionale. Italia Viva: "Aeroporto e multiutility nel programma".

Lei, lui e l’altra. No, non è il titolo di un film (o di una telenovela) ma la trama di una difficile relazione – politica – che vede da una parte Sinistra Italiana, dall’altra Italia Viva e in mezzo il Partito democratico. Il sindaco Dario Nardella ha assicurato che i dem "stanno lavorando per costruire la coalizione più larga attivando dialoghi con tutti i soggetti. Dall’esito di questi confronti si valuterà se stringere alleanze o no". Ma tra bocche cucite (soprattutto quella del segretario Andrea Ceccarelli) e telefoni che squillano a vuoto, in questo momento, fare previsioni è alquanto improbabile perché la situazione è ancora troppo liquida. Quello che si sa è che il secondo e decisivo incontro tra Pd e renziani ci sarà subito dopo l’assemblea che il partito di Elly Schlein terrà il 4 dicembre, giorno in cui Ceccarelli ufficializzerà i risultati delle consultazioni che vedono coinvolti 250 tra presidenti di circoli, consiglieri comunali e di quartiere, segretari, membri della direzione e dell’assemblea, rappresentanti istituzionali e parlamentari (fino a ieri ne erano stati ascoltati 150).

Ma Italia Viva non ci sta a correre per lo scranno più alto di Palazzo Vecchio con Sinistra Italiana. "Come si fa a stare con chi è contrario all’ampliamento dell’aeroporto, alla multiutility e alla sua quotazione in borsa?", afferma a denti stretti uno dei colonnelli di Matteo Renzi. Stesso discorso per Si che, dopo aver dato il via libera all’apparentamento, ha dovuto fare i conti con la base. Tanto che, per placare gli animi, sembra sia dovuta intervenire la segreteria regionale, che, manco a dirlo, avrebbe rimesso tutto in discussione. E mentre i Verdi avrebbero espresso qualche perplessità, Azione e AnimaFirenze2030 di Giovanni Fittante – che presenterà ufficialmente la sua lista lunedì 4 dicembre alle 21 al teatro Le Laudi – sul nome di Sara Funaro sindaco avrebbero dato l’ok.

Insomma, una corsa in salita per il Pd che si trova a giocare una partita dura, perché deciso a trovare una quadra sul nome prima che sui programmi. E i renziani? "Il tema non è Iv dentro o fuori, se ci saranno le possibilità per correre uniti bene, altrimenti non abbiamo alcuna paura a presentarci da soli".

A.P.