Olimpiadi a Firenze e Bologna: "Percorso tortuoso, ma sarebbe una grande soddisfazione"

Firenze, 22 novembre 2019 - "A fine settimana incontrerò i sindaci di Firenze e Bologna per capire e parlare. E poi si dovranno fare le giuste considerazioni". Così ha parlato il presidente del Coni - Giovanni Malagò - al convegno sui percorsi organizzativi per i "Giochi Olimpici", organizzato dal Consiglio regionale della Toscana nella Sala Gonfalone di Palazzo del Pegaso.

"Al momento - ha aggiunto Malagò riferendosi all'idea di Firenze e Bologna come sedi dei Giochi estivi 2032 - non ci sono altre candidature di città italiane però dovremo fare una serie di considerazioni sia sul piano tecnico che sportivo". Per il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano "il percorso sarà tortuoso, non è una cosa semplicissima, ma se dovessimo farcela la soddisfazione e l'orgoglio saranno forti. C'è un organismo di coordinamento che ha fatto un ottimo lavoro, sta mettendo a fuoco i dettagli su aspetti statutari e assembleari. Poi ovviamente c'e' il tema dell'agenzia governativa che dovrà fare un gioco complementare e dovrà essere sostenuta dalla politica". Sul confronto con i due sindaci, Malagò spiega: "Non sarebbe giusto se oggi esprimessi una qualsiasi opinione sulla materia perchè oggettivamente devo prima parlare con loro. Quello che posso dire è che Nardella e Merola sono due carissimi amici e li ho sentiti per telefono".

"A Firenze tornerò anche nei prossimi giorni - ha aggiunto il numero uno dello sport italiano - Parlare di giochi olimpici del 2032 è ancora presto. Fateci lavorare e speriamo di poter dare buone notizie ai fiorentini e ai bolognesi nelle prossime settimane".  

"Oggi ci confrontiamo con persone di grande competenza e ottima referenza scientifica, per fare il punto su che cosa significhi per un territorio, in termini di problemi e opportunità, ospitare i Giochi Olimpici. È un convegno che analizza casi del passato, ma che allo stesso tempo guarda al futuro. E in questo senso legittima la nostra candidatura di Firenze e Bologna per le Olimpiadi italiane del 2032". Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, nel suo intervento di saluto al convegno.