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Gavinana Gli acquazzoni fanno paura Ma nuovo ponte e tram ancora di più

Residenti e commercianti: "Non vogliamo fare la fine dello Statuto". Timori soprattutto per i parcheggi. Il quartiere resta uno dei più godibili della città, ma qualcosa anche qui sta peggiorando. L’ondata di furti .

Gavinana Gli acquazzoni fanno paura Ma nuovo ponte e tram ancora di più

Il rione di Gavinana prende il nome dalla piazza intitolata alla battaglia del 1530 sulle montagne pistoiesi durante l’Assedio di Firenze. In realtà questa zona fa parte della più ampia pian di Ripoli, toponimo ricorrente a sud di Firenze e che ci ricorda l’eterna lotta con l’Arno di gavinanini e limitrofi.

Ripoli infatti ci rimanda alle zone riparie, alle ripe, al costante tentativo di imbrigliare l’Arno (e i non meno infidi fossi che scendono dalle colline). Ma c’è poco da fare: l’acqua puntualizza che è padrona di queste terre e nel ’66 lo impose con forza, sommergendo le strade ancor più che a nord della città. E, a ogni acquazzone , ce lo ricorda ancora: via Salutati, via Orsini e via di Ripoli diventano fiumi, con buona pace di chi ha seminterrati, cortili e pianterreni. Stavolta però la colpa non è dell’Arno patrigno, ma dell’uomo che non pulisce le fogne. Sono i residenti che ai primi tuoni corrono con attrezzi improvvisati a scoperchiarli, pregando che defluiscano.

Altro ospite desiderato e indesiderato insieme come le piogge dopo una lunga siccità, stavolta non arriverà dalle viscere dell’Arno, ma sopra di esso: il ponte nuovo che fa litigare il rione, così come la tramvia del cui progetto fa parte. "Già si va a stento così, ci mettono anche questi lavori che dureranno tanto – dicono dal ferramenta Marconi di viale Giannotti – Ci preoccupa anche il poi, se levano parcheggi e alberi. Se si perde passaggio e possibilità di fermata, addio". "Già ci fanno andare a 30 all’ora e non ci si muove più, con la tramvia ci si muoverà ancora meno", aggiunge una residente di via Accolti. "Io sono di Rifredi e l’ho già vissuta da residente – considera il commerciante de La Botteghina in via di Ripoli – I lavori, uniti alla crisi economica, saranno un bel problema. La politica non ci aiuta. 400 euro l’anno, costa il permesso di parcheggio dei commercianti. Fino al 30 giugno ci si salva con la vetrofania ma se non la rinnovano a questo giro non prenderanno nemmeno un voto". "Secondo me sarà una grande opera, bisogna essere fiduciosi" fa da contraltare Nicola il calzolaio.

Almeno rimane uno dei quartieri più tranquilli dal punto di vista della sicurezza, ma anche qui qualcosa scricchiola e si comincino a sentir dire di diversi furti: domenica notte sono entrati al ’Pizza speciale’ di piazza Gualfredotto forzando con un grimaldello e hanno subito furti anche un negozio di calzature in viale Giannotti, un negozio per animali in via Erbosa e uno di articoli d’arredo in via Orsini, mentre a un uomo hanno tentato di sfilare l’orologio in piazza Gualfredotto. E si sgretola anche il tessuto comunitario: "Conti le attività... da piazza Ferrucci a piazza Gavinana, almeno una dozzina son diventate cinesi".

Carlo Casini