di Fabrizio Morviducci
Nuova scuola Fermi, un altro passo in avanti. Ieri pomeriggio la giunta comunale ha dato il via libera al progetto di fattibilità tecnico economica per il primo lotto della "Riqualificazione funzionale area sportiva Turri". In pratica la costruzione della nuova scuola media Fermi e la sistemazione esterna su via Rialdoli. "Una scuola progettata fin da subito nell’organizzazione degli spazi per ospitare la didattica del futuro – ha detto il vicesindaco Andrea Giorgi –. L’iter per arrivare in breve tempo all’affidamento dei lavori sta procedendo nei tempi, presto andremo all’approvazione del progetto definitivo che è già in fase di valutazione in conferenza dei servizi".
L’investimento per la nuova scuola è di 12,5 milioni di euro, a inizio 2022 il Comune ha ricevuto comunicazione del finanziamento da 10 milioni di euro per la costruzione della nuova scuola, a seguito della partecipazione dell’amministrazione guidata da Sandro Fallani al bando del ministero dell’Interno "per contributi finalizzati a progetti di rigenerazione urbana", all’interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza Pnrr.
"La nuova Fermi – ha aggiunto il sindaco – darà il benvenuto a Scandicci per chi arriva da Firenze. Una scuola di ultima generazione come primo segno cittadino rappresenta le fondamenta della nostra identità, che da sempre è basata sul sapere e sul pensiero. Daremo forma a un’idea di scuola alla quale hanno già dato il proprio apporto l’Istituto nazionale documentazione innovazione ricerca educativa Indire, l’Ordine degli Architetti e Cassa Depositi e Prestiti".
Oltre alla Fermi nell’area Turri sono previste anche la nuova Scuola di Musica e due palestre, assieme a un auditorium. La nuova scuola Fermi avrà 24 spazi aula e sarà realizzata secondo le indicazioni del sistema educativo di Indire 1+4. Assieme alla nuova Scuola di Musica, alle due palestre e all’auditorium, la nuova Fermi riqualificherà l’area Turri tra la fermata Aldo Moro della tramvia e il centro cittadino progettato e costruito da Richard Rogers. Non sono però mancate le polemiche: per realizzare il plesso sarà smantellato il campo Turri, l’unico impianto in città omologato per la serie D, e verrà lasciato in piedi il palasport, struttura vecchia e inadeguata che non è omologata per ospitare i match casalinghi della serie A1 di volley delle ragazze della Savino del Bene. Discussioni a parte, in quest’area nascerà comunque una nuova zona di Scandicci, che crescerà lungo l’asse della tramvia.
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