Esattamente 79 anni fa, il 20 giugno 1944, 39 persone persero la vita nell’eccidio di Pian d’Albero che costò la vita a 39 persone durante un rastrellamento nazifascista. Tra di loro c’era anche il dodicenne Aronne Cavicchi, ucciso insieme al padre e al nonno.
La sorella Giuseppina, tra i pochi superstiti, ha portato avanti la loro memoria fino al febbraio dello scorso anno, quando è venuta a mancare. Ma il Valdarno non dimentica e domenica commemorerà questo triste anniversario. Alle 8.30 a Pian d’Albero sarà deposta una corona nei pressi del casolare della famiglia Cavicchi; alle 10 a Sant’Andrea in Campiglia, dove furono impiccate 19 persone tra cui Aronne, ci sarà anche la celebrazione religiosa. Presente anche di Rachel Rennie dell’associazione "The Black Watch", reggimento scozzese che partecipò alla battaglia di Monte Scalari. Infine pranzo sociale al Gaib.