di Antonio Passanese
Passaggi rialzati, banchine "salvagente", restringimenti delle carreggiate. Un altro pezzo di città si prepara a diventare più a misura di pedone grazie ai fondi — 1,2 milioni di euro — stanziati dalla giunta comunale, su proposta dell’assessore Andrea Giorgio, con l’obiettivo di mettere in sicurezza 14 tra attraversamenti pedonali, piazze e strade ritenuti pericolosi. Il progetto prevede l’allargamento dei marciapiedi e l’utilizzo di nuovi dispositivi luminosi (“Safety cross“) che permetteranno di migliorare la visibilità della segnaletica e dei percorsi. Si procederà anche all’eliminazione delle barriere architettoniche e sensoriali e, quando necessario, si interverrà sull’ampiezza delle carreggiate e installando rallentatori ad effetto ottico per indurre una moderazione della velocità.
"Rilanciamo il nostro impegno sulla sicurezza stradale grazie a questi interventi che andranno a migliorare la qualità dello spazio e la sicurezza per i pedoni e che saranno localizzati per migliorare la situazione in alcuni tra gli incroci più pericolosi della città per i pedoni – dice Giorgio – Questi interventi rientrano nel grande lavoro su cui siamo impegnati per offrire uno spazio pubblico agli utenti deboli della strada, i pedoni, che vanno rimessi al centro della nostra idea di sicurezza e vanno tutelati anche per migliorare la vivibilità dei quartieri".
Il primo cantiere a partire è quello che riguarda l’attraversamento pedonale rialzato in via Piagentina angolo via Gioberti. Obiettivo del progetto: migliorare la visibilità dell’attraversamento anche per indurre a una riduzione della velocità dei veicoli provenienti dal Cavalcavia dell’Affrico. Sarà poi allargato il marciapiede all’angolo con via Gioberti fino ad allinearlo con il cordolo esterno della pista ciclabile, che sarà prolungata fino all’incrocio con la stessa via Gioberti. Nessuna variazione per la sosta. Prevista la collocazione del sistema “Safety cross”.
Successivamente saranno eseguiti gli altri interventi che interesseranno via Reginaldo Giuliani (per l’attraversamento pedonale in prossimità della rotatoria su cui confluiscono anche via Santo Stefano in Pane e via Nello Carrara e l’intersezione tra via Reginaldo Giuliani e via dello Steccuto), piazza Pier Vettori (l’attraversamento pedonale con via Pisana lato centro), via di Bellariva (intersezione con via Aretina), via Gian Paolo Orsini (attraversamento lato piazza Ferrucci), via Baracca (interessato il tratto tra via Morosi e via Carissimi e l’attraversamento all’angolo via Baracca-via Morosi, quello tra via Bastianelli e via Roselli Cecconi e quello tra via Baracca e via Ulivelli), via Antonio del Pollaiolo (tra piazza Piero della Francesca e via Tino da Camaino, in particolare la zona vicino alla piazza dove è presente un’ampia isola spartitraffico e l’attraversamento pedonale tra la piazza e via Tino da Camaino) e viale Talenti (potenziamento dell’illuminazione dell’attraversamento pedonale tra via Lippo Memmi e via Liberale da Verona direttrice uscita città).
Firenze Smart si occuperà, invece, di mettere in sicurezza, installando dei semafori, tre attraversamenti pedonali: in via Generale dalla Chiesa, viale Michelangelo e via Vittorio Emanuele II. Una seconda tranche di interventi riguarderà via D’Annunzio, via Nazionale, viale Pieraccini e via Antonio del Pollaiolo (secondo tratto). Anche in questo caso l’obiettivo che accumuna i vari interventi previsti è quello di aumentare la percezione da parte dei veicoli della presenza degli attraversamenti pedonali in modo da indurli a un comportamento più prudente.