Un romanzo italiano contemporaneo pieno di sincerità, intimità, sensibilità scritto con uno stile asciutto e poetico, senza sensazionalismi né furbizie Una storia di oggi, l’amore di un padre e di una figlia che non è proprio sua figlia e che l’uomo vuole proteggere e far crescere nella luce e lontano dall’abisso.
Paolo Mascheri (nella foto), classe 1978, è considerato uno dei migliori scrittori della sua generazione. Col suo nuovo romanzo “Chiudi gli occhi, Nina”, Edizioni Clichy, sarà oggi pomeriggio alle 18, alla Libraccio di Firenze in via de’ Cerretani, 16/r. Mascheri ha esordito giovanissimo con la raccolta di racconti “Poliuretano“, uscita nel 2004 per Pendragon. Nel 2008 ha pubblicato il romanzo “Il gregario“ per Minimum Fax, con il quale ha vinto il Premio Perelà, e nel 2021 il romanzo “L’albero delle farfalle“ per peQuod. Nato ad Arezzo, vive e lavora in Toscana.
Dialoga con l’autore Olga Mugnaini, giornalista de La Nazione.