Costi insostenibili per un immobile poco utilizzato. A porre la questione, relativa al Centro espositivo St.Art di via Garibaldi, è il capogruppo della Lega Daniele Baratti che ha presentato un’interrogazione in merito nell’ultimo consiglio comunale. "L’immobile di proprietà della Calenzano Comune srl - spiega Baratti – è stato acquistato nel 2007 per un importo pari a 1.735.000 euro. Dal 2007 al 2017 le spese sostenute dal Comune per investimenti e manutenzione straordinaria ammontavano a circa 680mila euro. A questa cifra dobbiamo aggiungere i contributi della Regione per circa 500mila euro. Un totale di oltre un milione di euro per una struttura che, al di là di alcuni eventi durante l’anno, spesso risultava chiusa e inutilizzata. Sono trascorsi alcuni anni e la situazione non è cambiata". Tra manutenzione ordinaria e straordinaria – prosegue infatti Baratti - "nel 2021 abbiamo speso 36mila euro, nel 2022 21mila euro e nel 2023 quasi 40mila euro. Nel 2022 l’immobile è stato utilizzato solo 26 giorni su 365 mentre nel 2023, esaminando i dati aggiornati al 30 settembre, 35 giorni. È chiaro ormai a tutti che questo immobile, utilizzato prevalentemente solo per la fiera dell’olio, è un peso non indifferente sulle casse comunali".
CronacaCentro espositivo. Ira della Lega: "Costi troppo alti"