C’è il Golden Gala, Firenze scatta

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"Raramente sono stato in un posto così bello". L’ugandese Joshua Cheptegei (primatista mondiale sui 5000 e 10.000) resta incantato quando entra nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio per la presentazione del Golden Gala “Pietro Mennea“ in programma stasera all’Asics Firenze Marathon Stadium “Luigi Ridolfi“. Lui e gli altri protagonisti internazionali, grandi stelle dell’atletica mondiale, restano a bocca aperta tra gli affreschi e una vista mozzafiato. Dina Asher-Smith (campionessa del mondo sui 200, britannica) è estasiata: "Sono onorata di essere in un Salone così importante, guardo in alto e mi sorprendo". Firenze non delude e sa sempre incantarei suoi ospiti e così è per le star del Golden Gala che stasera si preannuncia come un evento di grandi contenuti tecnici, 40 anni dopo il mitico record del mondo sugli 800 di Sebastian Coe, 1’41“.73, sulla pista (che allora c’era) dello Stadio Comunale durante il Meeting internazionale di Firenze, organizzato da Giuliano Tosi.

Stasera Coe (che è il presidente della federazione mondiale di atletica) sarà presente e riceverà le chiavi della città dal sindaco Dario Nardella, mentre il presidente della Fidal Stefano Mei e il presidente dellaToscana Eugenio Giani consegneranno a Coe un trofeo con una porzione della pista di allora e un riconoscimento sarà consegnato dalla “Nazione“ con la riproduzione della storica prima pagina del 19 luglio 1859.

L’evento di stasera sarà finalmente con il pubblico, ma i mille biglietti messi in vendita sono esauriti in pochissimo tempo, a testimonianza della “fame“ di atletica e di eventi sportivi in genere che c’è a Firenze. "Il Golden Gala è una delle più importanti manifestazioni di atletica leggera, si svolgerà in un gioiello che è l’Asics Firenze Marathon Stadium “Luigi Ridolfi” e sarà una vetrina mondiale per Firenze" dice l’assessore allo sport Cosimo Guccione.

L’avvio delle gare è previsto alle 18.45 con il lancio del disco donne, mentre la diretta televisiva su Rai Tre sarà dalle 20 alle 22. Tanti, come detto, i campioni internazionali, ma anche tanti azzurri (26) e tra questi ce ne sono due che giocano in casa: i fiorentinissimi Larissa Iapichino (salto in lungo) e Leonardo Fabbri (lancio del peso). Saranno loro a illuminare la notte del “Ridolfi“?

Roberto Davide Papini

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