
Distribuzione mascherine e consegne a domicilio. Sono due delle principali attività che l’amministrazione comunale campigiana sta portando avanti in questi giorni di emergenza sanitaria "per non lasciare indietro nessuno", come sostiene il sindaco Emiliano Fossi nel videomessaggio quotidiano che manda ai cittadini tramite la sua pagina Facebook. Il Comune, fino a oggi, ha donato circa 12.000 mascherine: 600 ai dipendenti rimasti in servizio, mentre alle associazioni sanitarie del territorio, cioè Pubblica Assistenza, Misericordia e Fratellanza Popolare sono andati, rispettivamente, 2.500 protettivi. La distribuzione delle mascherine, poi, ha coinvolto tutte le altre realtà in prima linea e più "vulnerabili" in questo momento di crisi sanitaria, mentre altre 1300 sono state consegnate alla segretaria delle Cgil per la Piana Carla Bonora per poterle distribuire ai lavoratori che, maggiormente richiedono utilizzo di dispositivi di sicurezza (il sindacato può essere contattato al numero 3480051080 per farne richiesta). "Ringrazio ancora una volta ancora la comunità cinese di Campi, le ditte Loris of Florence e Koinè di Prato che hanno donato le mascherine e altro materiale al Comune, rendendo possibile un virtuoso circolo di generosità e solidarietà" dice Fossi. Accanto a questo, vanno avanti i servizi rivolti agli over 65 e alle persone non autosufficienti: spesa a casa, chiamando lo 0558959476 (tutti i giorni dalle 9 alle 12), e consegna dei farmaci a domicilio, chiamando lo 0558969667 (tutti i giorni dalle 9 alle 12)."A oggi sono state fatte oltre 200 consegne di spese a domicilio e oltre 100 consegne di medicinali – dice l’assessore alla Protezione Civile, Riccardo Nucciotti – e oltre 100 sono i volontari impegnati". A Campi, poi, sono nate alcune iniziative di solidarietà del tutto private. "Vogliamo ringraziare quelle attività che da qualche giorno hanno dato vita all’iniziativa la spesa sospesa con la quale chi può lascia generi alimentari a lunga scadenza a disposizione di chi ha, in questo periodo, maggiormente bisogno" dicono Fossi e Nucciotti.