REDAZIONE FIRENZE

Arpat, cambiano i responsabili di settori e province

Dal 1° aprile riassetto negli incarichi. Nuovi capi al dipartimento di Firenze e alle sedi di Prato, Pistoia e Lucca

Analisi sull'acqua marina in un laboratorio Arpat

Firenze 31 marzo 2020 - Dal 1° aprile cambio della guardia al vertice di alcune strutture,  centrali e periferiche, dell'Arpat, l'Agenzia regionale per l'ambiente della Toscana. Il riassetto è conseguente anche ad alcuni pensionamenti. 

Marco Longo assume l'incarico di responsabile del Settore indirizzo tecnico delle attività (presso la Direzione tecnica dell'Agenzia). 55 anni, laureato in chimica e tecnologia farmaceutica, lavora in Arpat dal 1999. Ha operato in diverse strutture dell'Agenzia, è stato responsabile del settore Supporto Tecnico e successivamente del Dipartimento di Lucca.

Andrea Poggi è il responsabile del dipartimento di Firenze. 59 anni, laureato in fisica, in Arpat dalla sua costituzione. E' stato responsabile della unità operativa di Fisica Ambientale del Dipartimento di Firenze, Direttore tecnico dell'Agenzia, e quindi responsabile dei Dipartimenti di Prato e Pistoia.

Sandra Botticelli è la responsabile del Dipartimento di Prato. 56 anni, laureata in chimica, lavora in Arpat dalla sua costituzione. Fra gli altri incarichi ricoperti, Dirigente supporto tecnico del Dipartimento di Prato e responsabile del rapporto di collaborazione con la Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze che assicura il servizio di sala operativa di Arpat, per le emergenze, su tutta la Regione Toscana.

Alessio Vannucchi è il responsabile del Dipartimento di Pistoia. 61 anni, laureato in chimica e tecnologia farmaceutica. E' stato responsabile della sezione Rifiuti del Dipartimento di Pistoia, dell'unità operativa Laboratorio del Dipartimento di Prato, del settore Supporto tecnico e poi responsabile dello stesso Dipartimento.

Alberto Tessa è il responsabile del Dipartimento di Lucca. 57 anni, laureato in chimica e tecnologia farmaceutica. E' stato responsabile dell'unità operativa Alimenti, e poi di quelle Laboratorio e Prevenzione e controlli ambientali integrati del Dipartimento di Lucca, e, successivamente, del Dipartimento di Firenze.