Scudo verde, stop allo smog

Firenze, 3 dicembre 2020 - Uno Scudo verde per bloccare l’ingresso in città a tutte le auto più inquinanti. Una “barriera“ con 81 varchi, muniti di porte telematiche, capaci di leggere le targhe e multare coloro che entreranno senza essere in regola. E’ uno dei progetti di punta della seconda legislatura di Dario Nardella, che verrà realizzato nell’arco del 2021 per andare a regime nel 2022 e che farà di Firenze una delle città più green d’Italia. «Come trent’anni fa l’assessore Graziano Cioni realizzò la Ztl più grande d’Europa - ha spiegato il sindaco – così oggi noi lanciamo lo Scudo Verde che renderà Firenze una delle maggiori aree a basse emissioni in rapporto alla superficie del centro abitato». L’obiettivo è proprio quello di ridurre l’inquinamento, il traffico e migliorare la qualità di vita dei cittadini, diminuendo gli attuali 220.000-250.000 veicoli al giorno che entrano in città.  La giunta ha dato il via libera al progetto,che avrà un investimento di 4 milioni e 400mila euro, di cui un milione e mezzo provenienti dal programma Pon Metro (fondi Europei), 2 milioni dal Patto per Firenze (fondi statali), 900mila di fondi comunali. Tra progettazione esecutiva, gara di appalto e lavori, lo Scudo verde sarà pronto entro il 2022. La previsione è di abbattere più di 5mila tonnellate di anidride carbonica e di 3,3 tonnellate di Pm10 solo nell’agglomerato di Firenze e cintura. Numeri che raddoppiano sull’intera provincia. «Da oggi all’effettiva entrata in funzione dello Scudo verde ci confronteremo con gli amministratori dei comuni della Città Metropolitana - ha detto l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti – che saranno interessati da importanti ricadute positive sia a livello di traffico che di inquinamento».  Ancora più significativa la riduzione dei tempi di percorrenza con cali del 21,9% nell’agglomerato di Firenze e 17,6% sulla Città Metropolitana. Secondo le simulazioni, su Firenze e i comuni della prima cintura le percorrenze con veicoli privati diminuiranno di oltre 107.000 veicoli per km al giorno. Sulla Città Metropolitana i numeri aumentano ulteriormente: oltre 206.000 veicoli in meno al giorno. Sull’intera Città Metropolitana la riduzione degli spostamenti in auto sarà di 300.000 al giorno. E di pari passo alla riduzione degli spostamenti in auto, nelle simulazioni si evidenzia un aumento dell’utilizzo del trasporto pubblico.  La rete prevede la collocazione di 81 varchi di cui 78 in ingresso lungo il perimetro dell’area tutelata dallo Scudo verde, con possibilità di ulteriori installazioni. Previste “vie di fuga laterali“ che permetteranno di avere itinerari alternativi esterni al perimetro dell’area. Così come si potrà comunque raggiungere alcuni poli strategici quali l’area ospedaliera di Careggi, l’aeroporto, le grandi zone produttive, i grandi centri commerciali o il collegamento tra il raccordo Marco Polo e Fiesole. Il perimetro dello scudo permetterà l’accesso alla rete tranviaria e con i parcheggi scambiatori ai capolinea.