Ondata di caldo, codice rosso a Firenze. Attesi 39° anche a Prato e Pistoia

Martedì codice arancione, mercoledì il peggioramento

Allarme caldo

Allarme caldo

Firenze, 22 luglio 2019 - Si alzano le temperature a Firenze. Per le giornate di lunedì 22 luglio e martedì 23 codice arancione per il caldo con temperatura massima prevista di 36 gradi.

Codice rosso invece per la giornata di mercoledì 24 luglio con 37 gradi di massima previsti. Secondo il Lamma invece mercoledì si toccheranno 39° a Prato, Pistoia e Firenze, 37 a Siena e Lucca. Il caldo resterà stabile anche nei giorni a seguire almeno fino al fine settimana.

È quanto si legge nel bollettino elaborato dal dipartimento di epidemiologia SSR Regione Lazio nell'ambito del sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute coordinato dal Ministero della Salute.

Scatta l'allerta per i soggetti più deboli, gli anziani, i malati. L'assessore al welfare Andrea Vannucci chiede una mano a tutti, dai servizi sociali del Comune già pronti per le emergenze ai medici di famiglia ai cittadini.

"Con le alte temperature previste in questi giorni - sottolinea Vannucci - potrebbero aumentare i disagi per i nostri anziani e per chi ha malattie croniche. Firenze offre una ricchissima rete di protezione, rafforzata durante questo periodo dell'anno a rischio per l'afa ma anche per l'eccessiva solitudine a cui molti possono andare incontro. Per questo è importante, oltre ai servizi già attivati da parte del Comune, che tutti possano dare una mano e segnalarci un amico, un vicino di casa, un vecchio zio che abita da solo. Ogni aiuto è utilissimo a far prendere in carico chi ha bisogno".

Tra i servizi attivati ci sono i ricoveri di sollievo, ovvero i ricoveri finalizzati ad offrire alla famiglia l'opportunità di alleggerire per un periodo di tempo determinato lo stress e l'impegno di cura, già oltre 300 dal primo maggio, mentre sono oltre 80 i ricoveri in struttura con codice rosso (inserimenti in urgenza di due mesi).

C'è anche la possibilità di segnalare, da parte dei medici di famiglia, gli anziani ultra settantacinquenni soli in condizione di fragilità per l'inserimento nel servizio di sorveglianza attiva (monitoraggio telefonico periodico, rafforzato nei periodo di ondata di calore) gestito dalla Società della salute di Firenze in convenzione con l'Asp Firenze Montedomini. Sono in funzione anche l'assistenza a casa, i pasti a domicilio, i centri diurni, la teleassistenza, i Centri anziani che offrono numerose attività organizzate nell'arco delle giornata e il progetto Solimai finalizzato al sostegno di anziani soli residenti nella città di Firenze attraverso una rete di associazioni di volontariato.

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