
Agriturismi sold out. Pil, botta da 20 milioni
Sono circa 500mila le persone attese per la fase preparatoria e la partenza della prima tappa Firenze-Rimini della più importante e seguita competizione ciclista al mondo che partirà domani per la prima volta dall’Italia. Il tasso di occupazione delle strutture alberghiere ed extra supera il 90% con una novità: un boom di presenze in agriturismo. Per la Toscana il Grand Départ non rappresenta solo un’occasione di spettacolo e di intrattenimento, ma è anche uno strumento in grado di generare importanti ricadute. Secondo l’indagine realizzata dal Centro studi turistici di Firenze con la collaborazione di Irpet, il Tour de France determinerà nella regione un aumento di 20 milioni di euro del prodotto interno lordo, la creazione di 400 posti di lavoro ed una spesa sul territorio di 29,6 milioni. Nelle quattro giornate dell’evento potrebbero essere circa 162mila le presenze di spettatori in arrivo in città da fuori provincia: 66% escursionisti e 34% pernottanti, di cui il 17% turisti stranieri.
"Una manifestazione importantissima con un richiamo internazionale in un momento già di alta affluenza. Sono sicuro che ci saranno ricadute anche nei prossimi mesi visto che la bellezza di Firenze sarà sotto gli occhi del mondo" sottolinea Francesco Bechi, presidente Federalberghi Confcommercio Firenze. La componente turistica collegata alla manifestazione avrà una ricaduta sul tasso di occupazione delle strutture ricettive anche nelle aree distanti fino a 50 chilometri da Firenze, per circa 83mila pernottamenti stimati. Ciò si tradurrà in un innalzamento del tasso di occupazione dei posti letto fino al 90% a Firenze (+17%) e al 60% negli altri comuni dell’area (+9%). "In centro gli alberghi registrano quasi il tutto esaurito. Nelle zone adiacenti il tasso di occupazione è più basso ma, in città si attesta attorno al 90%" sottolinea Paola Lorenzini, coordinatrice Cna Turismo. Che aggiunge: "Al flusso consolidato di visitatori da tutto il mondo di giugno si aggiunge quello legato a una fetta di appassionati con un elevato potere di acquisto che hanno scelto di vivere a pieno tutti i momenti attorno al Tour". Chi soggiornerà fuori città preferirà formule come l’agriturismo, più comode da raggiungere, economiche e lontano dalla giungla di divieti. In prevalenza gli stranieri in città sono americani ed europei.
Rossella Conte