Addio al culturista, gli amici di palestra: "Paghiamo i funerali"

Firenze, 9 agosto 2020 - Era una montagna d’uomo Marcello Pacini – il body builder ’Marcellino’ – ma il muscolo più grande lo teneva nascosto sotto il petto. Ma in un epilogo beffardo è stato proprio il suo cuore gigantesco – con cui ha accarezzato sempre la vita, regalando sorrisi e amicizia con quella sua scorza dolce e ruvida – a tradirlo per le scale di casa, giovedì. Un arresto cardiaco e Marcellino, 65 anni, una vita tra le palestre fiorentine, se n’è andato. Era amico di tutti e non è una frase fatta.

"Impossibile non volergli bene, dietro quei muscoli c’era un ragazzo d’oro sempre pronto a tendere una mano agli altri". E ora che non c’è più quelle mani si sono tese verso di lui che – solo e senza famiglia – sembrava destinato a una sepoltura anonima, a spese del Comune se non fossero intervenuti gli amici di sempre. Asciugate le lacrime i ragazzi della palestra hanno aperto il portafogli "per dare a Marcello il saluto che merita".

Così ognuno ha messo quello che poteva. Lo hanno fatto in più di cento con Ivan, amico di una vita, che ha anticipato di tasca sua duemila euro. Domani alle cappelle del commiato di Careggi ci sarà una veglia funerbre, poi Marcellino sarà sepolto. Così lo ha salutato sulla sua pagina Facebook Leonardo Targioni, giovane culturista molto conosciuto in città, che Marcello Pacini ha ’allevato’ per anni: "Ciao leggenda, così eri salvato sul mio cellulare e così voglio ricordarti. E’ difficile spiegare che vuoto ho ora dentro, ma ti porterò sempre nel cuore. sei una persona di quelle che si incontrato quando la vita decide di farti un regalo. Mi hai visto crescere, cambiare, sbagliare, mi hai criticato ed incoraggiato. Come un padre che vuole bene ad un figlio".