Eva
Desiderio
A caccia di vintage per i mercatini dell’antiquariato nelle più belle piazze di Firenze. Di domenica, ma anche talvolta di sabato, una tradizione che piace molto ai curiosi e ai modaioli, ai collezionisti o a soltanto vuol rendersi conto bene della storia della moda. Un modo di conoscenza, diretto, immediato, in un dialogo simpatico con i venditori che scartano e imballano a tempo record i loro tesori che arrivano da acquisti presso privati, lavori di ripulitura di cantine, vendite in blocco di interi guardaroba retrò. C’è chi porta i propri pezzi rari in piazza Savonarola come a seconda dei turni delle domeniche in piazza Santo Spirito o in piazza Indipendenza, al sabato in piazza Ognissanti, curiosità che a qualcuno fanno voglia di fare spese pazze. Come i foulard iconici di Emilio Pucci (quelli disegnati dal marchese Emilio tanti anni fa), di Gucci o di Hermès come fa la famiglia di Giancarlo Fanfani che ha negozio in via Cimabue ed espone nei vari mercatini. Poi si passa alle spille e ai bijoux d’epoca e sul banco di Felice Nicoletti, con negozio in via Pietrapiana, ti imbatti in vecchia bigiotteria americana molto speciale o meglio ancora in pezzi egregi di bigiotteria italiana come alcuni bracciali anni ’60 e ’70 di Bijoux Cascio. Insomma, chicche per palati fini, per intenditori ma anche solo per chi ama la bellezza e la maestria artigianale. Chi se ne intende cerca e si ferma sempre davanti al banco di Francesca Giuli dove si possono trovare le borse iconiche e storiche dei più prestigiosi marchi del lusso internazionale. Da non perdere poi alcuni oggetti molto raffinati di modernariato e quadri macchiaioli o contemporanei da Spazio Arte con l’home decor di Francesca Testi.