Firenze, 23 settembre 2024 - La settima arte, ovvero la finestra sul mondo. E non può che essere la Casa del Cinema della Regione Toscana, La Compagnia, a spalancarla per far entrare il meglio della produzione contemporanea. La "50 giorni di cinema a Firenze" è un appuntamento unico a livello nazionale, una proposta culturale d'eccellenza animata da Fondazione Sistema Toscana e sostenuta dal contributo del Ministero del Turismo, Fondazione Cassa Risparmio e Camera di Commercio.
Dal 2 ottobre al 13 dicembre, cinquanta giorni di lungometraggi, corti, documentari e animazione spalmati su nove festival, che accompagneranno le proiezioni con talk e mostre, performance e food: un viaggio affascinante che dal 2 al 6 ottobre fa tappa in Cina per il "Fanhua Chinese", cinque giorni tra anteprime nazionali e classici d'autore, e l'occasione speciale per le giovani generazioni cresciute in Italia di conoscere il proprio paese d'origine. Dal 15 al 20 ottobre, il percorso si ferma in Medio Oriente, con il programma ricco e multiforme del "Middle East Now", come di consueto molto concentrato sull'attualità, tra guerre, crisi climatica e devastazioni ambientali: "Ecologies of Resistance" - titolo di questa edizione - è un invito alla resistenza pacifica e alla solidarietà umana che unisce i popoli del mondo.
Dal 29 ottobre al 1 novembre, si torna in Europa, con "France Odeon", da trentacinque anni in città per raccontare i cambiamenti artistici e sociali dei cugini d'Oltralpe attraverso film, mostre, libri ed incontri con attori e attrici. Ma nessuno può battere in longevità il "Festival dei Popoli", la rassegna inaugurata nel 1959 che anche quest'anno presenta dal 2 al 10 novembre il meglio del documentario creativo e del cinema sperimentale, con un focus speciale riservato al pubblico dei bambini e degli adolescenti, alle nuove generazioni degli autori e al mondo più vasto delle scuole e dei professionisti del settore. Tra le piacevoli conferme, ecco gli appuntamenti attesissimi da donne e giovani artisti con "Lo schermo dell'arte", in programma dal 13 al 17 novembre, e il "Festival di Cinema e Donne", previsto tra il 20 e il 24.
Storie e cultura queer, raccontate al di fuori di ogni stereotipo e pregiudizio, sono da sempre il cuore del "Florence Queer Festival" - dal 27 all'1 dicembre - la selezione di lungometraggi e corti, talk e masterclass a cura di Ireos - l'associazione di attivisti e attiviste da venticinque anni operante sul territorio regionale - che si rivolgono ad un pubblico eterogeneo e desideroso di conoscere temi, esperienze ed espressioni artistiche in continua evoluzione del mondo LGBTQIA+. Dal 5 al 10 fari ancora puntati sull'Estremo Oriente, con il tradizionale "River to River Florence Indian Film Festival": uno sguardo a 360 gradi sul subcontinente indiano che abbraccia grandi registi e divi di Bollywood, lungometraggi d'autore e corti, documentari e webseries in anteprima italiana ed europea. Per chiudere in bellezza la stagione, ci saranno la prima edizione del "N.I.C.E X Irish Film Festa", rivolto agli appassionati del cinema irlandese di alta qualità, e il secondo appuntamento con il "David Rivelazioni Italiane - Italian Rising Stars", che verrà consegnato a sei giovani talenti premiati il 13 dicembre nel corso della serata di gala al Museo Nazionale del Bargello.