
di Tommaso Carmignani
In cinque, per tre posti. Considerando che di mezzo c’è stata una sfida di Coppa, ma anche che quello di domani è uno scontro al vertice di notevole importanza, la prima di una lunga serie di partite che potrebbero dire molto circa le reali capacità dell’Empoli di centrare il salto di categoria. Prima la Salernitana, poi il Lecce. A seguire Frosinone, Monza e Spal. In un mese, Dionisi e i suoi capiranno quante chances hanno di lottare al vertice fino a maggio. Nel frattempo il tecnico sfoglia la margherita e pensa che nel suo reparto più forte, cioè l’attacco, mai come stavolta i dubbi la fanno da padrone. Cinque giocatori, tre maglie a loro disposizione, considerando che anche il trequartista fa parte del pacchetto avanzato. Vista la presenza di Bajrami al "Maradona" contro il Napoli, logica vorrebbe che con la Salernitana toccasse a Moreo. Vista però la prestazione offerta dallo svizzero e la doppietta rifilata ai partenopei, Dionisi si interroga se sia davvero il caso di tenerlo fuori. Partendo quindi dalla trequarti, il nodo da sciogliere è proprio questo. Difficile, oggi, capire chi dei due sembra favorito, ma con un euro da spendere converrebbe forse puntare sul giocatore che al momento pare più difficile da tenere fuori, cioè Bajrami. In avanti, invece, l’unico che forse potrebbe avere la quasi certezza di un posto è La Mantia: il centravanti non è sceso in campo dal primo minuto contro il Napoli, ma nell’ultimo periodo è stato certamente tra i migliori. La sua fisicità potrebbe essere un’arma importante contro i campani, motivo per cui dovrebbe trovare una maglia da titolare. Al suo fianco, invece, se la giocano Mancuso e Matos. Anche qui logica vorrebbe che toccasse al primo, tenuto fuori dal match di Coppa dalle decisioni dell’Asl 1 di Napoli, ma ignorare il fatto che il brasiliano stia attraversando un gran momento di forma, e che per caratteristiche sembra sposarsi alla perfezione col centravanti, potrebbe essere un peccato. E quindi attenzione alle sue credenziali, che non sono per niente al ribasso. I dubbi di Dionisi riguardano però anche il centrocampo, dove a parte Zurkowski e Stulac si giocano una maglia Haas e Ricci. I due hanno giocato entrambi al "Maradona" e non è escluso che Dionisi faccia una valutazione anche dal punto di vista fisico. Nell’ultimo periodo ha quasi sempre optato per lo svizzero, sostituto naturale di Bandinelli, ma la bella prestazione di Ricci a Napoli potrebbe essere un bel biglietto da visita in vista della Salernitana. Di dubbi in difesa ce ne sono invece assai meno: Parisi e Fiamozzi, ma anche Romagnoli e Nikolaou, sembrano praticamente tutti certi di tornare in campo dal primo minuto.
Nelle foto: Matos e Haas, due dei giocatori candidati a scendere in campo nella gara di domenica con la Salernitana