"Penso solo a migliorarmi Valuteremo le condizioni"

Il tecnico azzurro non si sbilancia: incontrerà la società a fine stagione "È stata un’annata importante, resto concentrato sul finale di campionato".

EMPOLI

Quando si parla di Paolo Zanetti, con Paolo Zanetti, l’attenzione è rivolta al futuro e poco altro. Perché il tecnico azzurro sta continuando a convincere e i 43 punti che la sua squadra ha conquistato, con una partita ancora da giocare, sono davvero tanti. Significa che il lavoro portato avanti in questi mesi è stato fatto bene, come testimonia la serietà con cui i suoi hanno affrontato il Verona. "Come ho già detto più volte – dice lo stesso Zanetti – abbiamo deciso di incontrarci a fine stagione perché per adesso siamo concentrati su questo finale di campionato. Questa è stata certamente un’annata importante, ma dovremo vedere se ci saranno le condizioni per andare avanti". Inutile girarci intorno: lui ha due anni di contratto e si sente in piena sintonia con la squadra e la società. Non lo spaventano i cambiamenti, ma qualcuno potrebbe fargli una proposta e se quel qualcuno fosse un club di livello più alto (Torino?) sarebbe difficile dirgli di no.

"Penso solamente a migliorarmi. La cosa che mi rende orgoglioso – dice ancora Zanetti – è che sono partito dal basso, ho fatto tutte le categorie e sono arrivato qui per meriti. Adesso però si continua lavorando giorno dopo giorno per avere più soddisfazioni". In ogni caso, quando guarda avanti, lo fa ancora da allenatore dell’Empoli. Perché il gruppo che ha plasmato con tanti meriti sarà destinato a cambiare molto durante l’estate. "I margini di miglioramento sono tanti, abbiamo tanti ragazzi giovani ma abbiamo anche tanti prestiti e quindi dovremo ripartire da zero. Quello che rimane è la mentalità del club – spiega l’allenatore – ed è una mentalità in cui mi ritrovo alla perfezione".

Infine si parla della partita, un pareggio che ha confermato l’ottimo stato di salute della squadra – quinto risultato utile di fila, sono undici i gol segnati dalla sfida col Bologna ad oggi – e che consolida una posizione che da qui alla fine del torneo potrebbe perfino migliorare. La squadra ci ha creduto fino alla fine ed ha ottenuto un pareggio meritato. "Vogliamo onorare il campionato perché crediamo che sia giusto così. Abbiamo fatto la nostra partita – conclude lo stesso Zanetti – e nel primo tempo meritavamo di più. Siamo stati un po’ morbidi a inizio ripresa fino al momento in cui non abbiamo preso gol, ma nel finale siamo tornati a giocare come sappiamo e siamo contenti di aver pareggiato. Credo che alla fine il risultato sia meritato".

Tommaso Carmignani

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