Due sconfitte consecutive che bruciano, che ridimensionano le ambizioni e che impongono una reazione immediata alla Roma di Mourinho. Dopo i ko contro Udinese e Ludogorets, i giallorossi voleranno a Empoli per la terza trasferta consecutiva e l’obiettivo, stavolta, è non sbagliare. L’ambiente è carico e ad accompagnare la squadra ci saranno circa 4500 tifosi in arrivo dalla Capitale: il messaggio è chiaro, ritrovare la vittoria per rimanere agganciati ai piani alti della classifica.
Dal punto di vista dell’infermeria, l’allenatore portoghese ritrova Tammy Abraham, rimasto a riposo giovedì in Europa dopo la contusione alla spalla rimediata a Udine. L’ex Chelsea prenderà il posto in attacco di Andrea Belotti, reduce da una prova tutt’altro che esaltante in Bulgaria. Alle sue spalle spazio a Dybala e Pellegrini. Continua a non convincere la diga composta da Cristante e Matic a centrocampo, apparsa un po’ in affanno.
La Roma è la squadra che ha effettuato meno recuperi offensivi in questo campionato (20) e i due mediani sono apparsi troppo statici per partire dal 1’ in coppia. È ballottaggio quindi tra Mady Camara ed Edoardo Bove con l’ex Olympiakos favorito per occupare il ruolo che originariamente Mourinho aveva disegnato per Wijnaldum, poi infortunatosi durante un allenmento. Da escludere per il momento un cambio modulo rispetto al 3-4-2-1.
Tra le notizie dell’ultima ora c’è invece la possibile rinuncia a Zalewski: il giovane esterno giallorosso ha rimediato un affaticamento muscolare nella rifinitura e quindi è molto probabile che Mourinho, per non rischiare, decida di lasciarlo a riposo per la trasferta di domani sera. Le sue condizioni, tuttavia, non sembrano preoccupare particolarmente l’allenatore.