Non è un attacco personale, ma una questione di necessità e di esigenze. Una dichiarazione che riaccende i riflettori sulla governance del calcio e sui rapporti tra grandi club e piccole realtà. "Seduti allo stesso tavolo, con lo stesso potere decisorio, si trovano dei profili economici e sportivi molto diversi". Lo ha detto il presidente del Milan, Paolo Scaroni, al Festival dell’Economia di Trento. "È evidente – ha proseguito – che il dialogo tra il Milan e l’Empoli è un po’ complicato, perché il Milan ha dei costi che sono 8 volte quelli dell’Empoli e questo è il primo ingrediente che rende la governance piuttosto complicata".
"Il secondo è il carattere dei presidenti delle squadre di calcio – ha concluso – sono persone molto sanguigne, che godono di una popolarità incredibile nelle città in cui si trovano. È tutto iper-mediatico". Un tema, questo, di cui si è dibattuto spesso, con posizioni che non sempre hanno messo tutti d’accordo.
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