Il Certaldo sogna la finale "Vogliamo fare l’impresa"

Nel Cast Brescia un ex Serie A, un figlio d’arte e tanti giocatori di spessore. Ramerini carica: "Non accontentiamoci, serve la miglior prestazione dell’anno".

Il Certaldo sogna la finale  "Vogliamo fare l’impresa"

Il Certaldo sogna la finale "Vogliamo fare l’impresa"

Un ex Serie A, un figlio d’arte e diversi giocatori con un passato in categorie ben superiori all’Eccellenza. Questo in estrema sintesi il Cast Brescia, nato solo la scorsa estate dal cambio di denominazione dell’Atletico Castegnato, che oggi alle 15 ospita a Castegnato il Certaldo per l’andata delle semifinali di Coppa Italia Eccellenza. I lombardi, che sono a un punto dalla matematica promozione in D visto il +12 sulla seconda a 4 turni dalla fine, annoverano infatti nelle loro fila il difensore classe ‘86 Giosa, oltre 300 presenze nei professionisti tra cui 21 in A con la Reggina, Nicolò Maspero, figlio dell’ex Cremonese e Sampdoria Riccardo, oggi tecnico del Fanfulla e tra gli altri il fantasista Sodinha, 5 reti in B. I biancoblù guidati da mister Andrea Quaresmini (340 partite da centrocampista tra C e D) hanno già giocato 42 gare in stagione, vincendone 30 tra campionato e coppa con ben 90 reti all’attivo, 53 delle quali firmate da Peli (15), Mattei (14), Contratti (13) e Giangaspero (11).

"Siamo tra le prime quattro squadre italiane della categoria e per questo abbiamo già fatto la storia del Certaldo – ha commentato alla vigilia della trasferta lombarda mister Alberto Ramerini – E’ chiaro che come dico sempre ai ragazzi non bisogna accontentarsi, però sarà durissima perché andiamo ad affrontare una squadra che a quattro giornate dalla fine del campionato è prima nel suo girone con dodici punti di vantaggio sulla seconda. Di sicuro ce la metteremo tutta per onorare la maglia e cercare di approdare alla finale".

L’allenatore viola si sofferma poi su cosa servirà per provare a dare continuità a questo sogno (il salto in D, premio per la vincente della coppa, resta per altro possibile anche fermandosi in semifinale visto che le altre potrebbero guadagnarsela in campionato). "Sul carattere e la tempra dei ragazzi non ho dubbi perché altrimenti non saremo arrivati fino a qui – prosegue – ma oggi servirà la miglior prestazione dell’anno sotto tutti gli aspetti e quindi nell’attenzione, nell’intensità, nella qualità e nella tecnica perché questo Brescia è una squadra molto forte tecnicamente con cinquesei giocatori che hanno fatto tra le duecento e le trecento presenze nei professionisti. Sappiamo che sarebbe importante fare gol in trasferta sperando di poter poi disputare il ritorno a Certaldo con un risultato che ci possa permettere di giocarci la partita". Il Certaldo ha fin qui eliminato gli emiliani del Nibbiano&Valtidone e i marchigiani del Valdichienti Ponte mentre il Cast Brescia, dopo aver superato il triangolare degli ottavi (più gol fatti rispetto all’Imperia), si è sbarazzato nei quarti dei trentini del Lavis. Ritorno mercoledì prossimo a Certaldo.

Simone Cioni