SIMONE CIONI
Sport

Fucecchio Determinazione e umiltà

Il primo raduno agli ordini del tecnico Menichetti: "Cominciamo dalle cose semplici, per poi alzare l’asticella" .

La formazione del Fucecchio Calcio per la stagione 2025-26 Gasperini/Germogli

La formazione del Fucecchio Calcio per la stagione 2025-26 Gasperini/Germogli

Coraggioso, ambizioso, umile e consapevole. Questi sono i quattro aggettivi che mister Giacomo Menichetti vorrebbe identificassero il suo Fucecchio 2025-26. "Mi piacerebbe che la mia squadra portasse in campo queste doti contro chiunque, al di là del valore dell’avversario – spiega il nuovo tecnico – Da un punto di vista tattico, invece, naturalmente io ho determinate idee ma se non vengono condivise dalla squadra assumono poco valore. Perciò quello che ho chiesto ai ragazzi è di cominciare dalle cose semplici, mettendo poi via via dentro qualcosina di più complesso, ma senza inventare nulla di particolare". Menichetti, fucecchiese doc che ha vestito per quattro stagioni la maglia bianconera, è alla prima esperienza su una panchina ‘senior’. "Dopo due stagioni alla guida di una Juniores avevo voglia di misurarmi con una squadra ‘senior’ e quando il presidente Lazzeri e il direttore Del Carratore mi hanno proposto il progetto del Fucecchio non c’è stato neanche bisogno di sedersi a un tavolo (sorride, ndr) – prosegue il tecnico –. Per me è un orgoglio poter iniziare questa nuova avventura nella squadra del mio paese, anche se poi al di là del lato affettivo, la mia risposta è stata equilibrata e ben ponderata, qui c’è tutto quello che cercavo".

Dal canto suo anche il diesse David Del Carratore, appena promosso dalla Juniores, ha commentato il nuovo ruolo e spiegato cosa ha spinto la società a puntare su Menichetti. "Questo è il mio quarto anno a Fucecchio ed ho sempre goduto della fiducia del presidente, che penso di essermi meritata sul campo con gli ottimi risultati ottenuti dalla Juniores Elite Regionale – ha esordito –. Per me è un orgoglio questa ‘promozione’, anche perché pur essendo di Calcinaia questa maglia ormai me la sento addosso. Proprio la passione, unita all’entusiasmo e alle competenze, oltre alla capacità di lavorare con i giovani, sono le caratteristiche che ci fanno pensare che Menichetti sia l’allenatore giusto per noi".

Fucecchio che potrà contare ancora su una solida base di esperienza con i vari Del Bino, Lecceti, Arapi, Malanchi e così via, ma che sarà indubbiamente una squadra molto giovane. "Il nostro intento era quello di fare un giusto mix tra giovani e ‘vecchi’, confermando soprattutto l’ossatura dello scorso stagione e anche due classe 2005 come Genotial e Agostini che erano molto richiesti – ammette Del Carratore –. Inoltre più del settanta per cento dei ragazzi proviene dalla nostra Juniores e questo ci rendo molto orgogliosi". "I giovani portano entusiasmo contagioso – ha aggiunto Menichetti – e per tutti noi deve essere uno stimolo in più andare a giocare in stadi di livello contro società blasonate come Lucchese, Viareggio, Massese. La partenza di Sciapi? I numeri parlano chiaro e sulla carta per noi è una grossa perdita, ma non deve essere un alibi. In quest’ottica Agostini per noi è un giocatore importante e poi sono fiducioso di avere tante alternative, che se sarò bravo a scegliere il momento migliore di ognuno di loro potranno darci tanto".

Simone Cioni

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