
Domani alle 19.30 al Castellani gli azzurri sfideranno lo Spezia
di Simone Cioni
Sedici giorni dopo l’amara trasferta di Reggio Emilia l’Empoli è pronto a tornare in campo. Lo farà domani alle 19.30 al Carlo Castellani-Computer Gross Arena contro lo Spezia, per la terza giornata di Serie B. Gli ‘Aquilotti’ arrivano a questo incontro senza reti all’attivo e con un solo punto in classifica, frutto del pari a reti bianche dell’ultimo turno contro il Catanzaro, arrivato dopo il ko all’esordio con la Carrarese (entrambe le partite giocate al Picco). Questo, però, non deve ingannare perché a livello di organico la squadra di D’Angelo e altamente competitiva in tutti i reparti. Durante la pausa per gli impegni delle Nazionali gli azzurri hanno lavorato sia sul 3-5-2 che sul 3-4-2-1, ma sulla decisione finale di Pagliuca inciderà anche lo stato di forma dei calciatori rientrati proprio dalle Nazionali. Per esempio, Ceesay è l’ultimo ad aver fatto ritorno ad Empoli e ad ora appare difficile un suo impiego dal primo minuto, così come davanti non è scontata la presenza del giovane talento ucraino Popov, reduce da tre partite in pochi giorni con la Svezia Under 19. Tra gli assenti sicuri figurano, oltre agli squalificati Nasti (ultimo turno da scontare dalla passata stagione), Obaretin e Guarino, anche gli infortunati di lungo corso Haas, Pellegri e Degli Innocenti per i quali però il ritorno in gruppo si avvicina. Da capire anche le condizioni di Indragoli, che negli ultimi giorni ha accusato un problemino muscolare. Pochi dubbi, quindi, in difesa dove davanti a Fulignati Lovato tornerà ad agire centralmente come contro il Padova, con ai fianchi Curto a destra e Carboni a sinistra (Tosto è infatti pienamente recuperato dalla frattura al piede di fine luglio, però difficilmente sarà impiegato dall’inizio). Di conseguenza sulle corsie laterali dovrebbe agire a destra il grande ex di turno, Elia e a sinistra Moruzzi, fresco di debutto in Nazionale Under 21.
Per quanto riguarda la linea mediana, poi, non ci dovrebbero essere dubbi sull’impiego dell’ultimo arrivato Ghion, sia che Pagliuca opti per un centrocampo a tre con l’ex Sassuolo davanti alla difesa, sia che scelga una linea a due con il classe 2000 di Mantova nel ruolo di interno destro. Diverso il discorso per gli altri centrocampisti, anche se la sensazione è che Ignacchiti sia comunque favorito per un posto da titolare con Belardinelli e Yepes a giocarsi magari l’altra maglia in caso di centrocampo a tre. Anche perché eventualmente Ignacchiti potrebbe pure essere avanzato in uno dei due posti da trequartista alle spalle dell’unica punta. Davanti, dovesse davvero riposare Popov, toccherebbe a Shpendi e Ilie con il fantasista romeno pronto anche a fare qualche passo indietro. Torna a disposizione anche Saporiti, ma dopo il problema fisico che ne ha condizionato quasi tutta la preparazione, l’ex lucchese non può certo garantire ancora un ampio minutaggio.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su