Volontari in movimento La campagna è ambiziosa

Il segretario Pd Mazzantini: "Faremo il porta a porta più grande d’Italia" . In vista del voto, schierati 300 iscritti per suonare a 10mila elettori in 20 giorni

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EMPOLESE VALDELSA

"Faremo il porta a porta più grande d’Italia". Si accorciano le distanze, l’appuntamento con il voto è sempre più vicino. E la promessa arriva da Jacopo Mazzantini, segretario del Partito democratico Empolese Valdelsa che lancia la carica a iscritti e volontari. La novità? "Una campagna elettorale in movimento perpetuo. Oltre alle iniziative politiche nelle case del Popolo oltre ai banchini al mercato e nei centri storici, sarà il Partito ad andare verso le persone senza aspettarle stando fermi". Così il segretario lancia la campagna porta a porta più grande d’Italia, che mobiliterà più di 300 volontari per suonare a 10mila elettori in 20 giorni. "È ormai evidente – prosegue Mazzantini – che c’è un pezzo dell’elettorato che attende dal Pd uno scatto in avanti in termini di proposta politica chiara, idonea a garantire i diritti fondamentali e risolvere i problemi di un numero sempre crescente di famiglie che non arrivano a fine mese e di partite iva e imprese che chiudono la propria attività. Enrico Letta ed il partito hanno messo in fila queste proposte, contrapponendole a quelle della destra. Se vogliamo dare il nostro contributo è il momento di mettersi in marcia".

E così un appuntamentro tradizionale e convenzionale come il vecchio porta a porta oggi diventa il più contemporaneo degli strumenti di azione politica. "Le piazze e i comizi hanno lasciato il posto a Facebook e gli altri social network – conferma Mazzantini – ma la politica senza contatto fisico non può esistere, non produce empatia, non trasmette emozione, non genera compartecipazione di un percorso. Se vogliamo continuare ad essere il partito più radicato sul territorio, se vogliamo provare a riconnetterci con un pezzo di società che ci manda da tempo messaggi precisi, dobbiamo prendere spunto dalla campagna elettorale per riacquisire da ora ai prossimi anni l’abitudine periodica, costante di bussare alla porta delle persone, per conoscerle più a fondo, avere presente le problematiche che incontrano e illustrare loro la società che abbiamo in mente e le soluzioni che riteniamo più efficaci". Il Pd si dice aperto alle critiche e alle opposizioni. "Siamo consapevoli che non mancheranno, ma da lì dobbiamo partire per convincere che il Partito Democratico è la forza politica di centrosinistra necessaria a sbloccare questo Paese e renderlo più giusto. Porteremo in ogni casa una borsa in stoffa sostenibile con dentro il programma elettorale e chiederemo, a chi vorrà farlo, di versare un piccolo contributo a sostegno della campagna".