Piscina all’aperto, riapre il 2 giugno

L’impianto torna a essere utilizzabile. Resterà inaccessibile. la vasca interna

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EMPOLI

Le acque della piscina sono ancora agitate, ma dopo oltre due mesi dalla chiusura, una certezza c’è. L’impianto di viale delle Olimpiadi riaprirà il 2 giugno e dal 15 dello stesso mese riprenderanno anche i corsi. Si tornerà a nuotare soltanto nella parte esterna, mentre la vasca interna da 25 metri resterà chiusa. Il servizio estivo sarà garantito dagli stessi operatori di Acquatempra, che lo scorso 7 marzo si erano ritrovati senza lavoro per l’improvvisa sospensione delle attività. A supporto arriveranno anche i colleghi che attualmente sono in servizio alla piscina intercomunale di Fucecchio – Santa Croce, che come ogni anno, nei primi di giugno, effettua la consueta chiusura estiva. Il personale di Acquatempra, oltre che a Empoli, verrà trasferito nelle piscine all’aperto di Certaldo e San Gimignano, gestite sempre dalla stessa società partecipata dai Comuni. Intanto gli stessi lavoratori, sostenuti dai sindacati, stanno portando avanti la battaglia contro la privatizzazione del servizio. Giovedì scorso hanno di nuovo manifestato il loro dissenso verso la possibilità che la piscina passi in mano a un soggetto privato. In tal senso, nell’ultima seduta del consiglio comunale, è stata approvata a larga maggioranza la mozione presentata da Fratelli d’Italia e votata anche dal Pd e da Questa è Empoli. Il timore di sindacati e lavoratori è che "spalancare le porte ad una soluzione di questo genere possa portare a conseguenze ancor più nefaste rispetto a quelle che vediamo attualmente. Da un lato – dicono - si rischia che il gestore, per rientrare dei costi, offra un servizio scadente, dall’altro che aumenti a dismisura le tariffe. In tutti e due i casi abbiamo un danno per gli utenti e per i lavoratori".

I.P.