Ritardi, soppressioni e guasti dei treni. Pendolari valdelsani in trincea

Sui disagi dei viaggiatori interrogazione in Regione di Sostegni

I pendolari di Castelfiorentino segnalano problemi sulla linea (foto di repertorio)

I pendolari di Castelfiorentino segnalano problemi sulla linea (foto di repertorio)

Castelfiorentino (Firenze), 3 dicembre 2018 - Ritardi, soppressioni, sovraffollamenti. Da tempo i tanti pendolari che viaggiano sui treni della linea Siena-Empoli-Firenze, e in particolare quelli di Castelfiorentino, segnalano disagi quotidiani. Negli ultimi giorni sono stati registrati anche guasti sulla linea e ai locomotori. Per questo, il consigliere regionale del Pd Enrico Sostegni ha presentato un’interrogazione urgente, chiedendo alla Regione di non abbassare l’attenzione sul fronte della qualità e dell’efficienza del trasporto ferroviario. «Mi faccio interprete delle istanze che mi arrivano dal territorio – spiega Sostegni, che proprio in questi giorni ha ricevuto una lettera del sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni in cui si segnala una situazione da affrontare con la massima urgenza –. Quella di Castelfiorentino è, con 60 treni giornalieri (giorno feriale), una delle principali stazioni dell’area valdelsana. I disagi che si registrano riguardano il sovraffollamento dei treni del mattino verso Firenze, nella fascia oraria 7-8,30, e in quelli che riportano i pendolari a casa nel tardo pomeriggio, ma anche guasti a scambi e problematiche legate alla manutenzione e alle condizioni dei convogli».

Secondo il consigliere, negli ultimi anni la Regione, a partire dal progetto Memorario, ha puntato a rafforzare la dotazione dei servizi nonostante le complicate caratteristiche tecniche della linea non elettrificata e per buona parte a binario unico. Gli ultimi aggiornamenti al Piano regionale integrato infrastrutture e mobilità (Priim) confermano la realizzazione del raddoppio della tratta Empoli–Granaiolo (con risorse stanziate dal precedente governo, pari a circa 177 milioni di euro) così come è al vaglio il potenziamento infrastrutturale dell’intera linea Siena–Empoli. Inoltre, sembrerebbe prevista anche l’introduzione di una nuova fermata a Empoli per il treno 3138 Livorno-Pisa-Firenze (con arrivo a Firenze SMN alle 10), che però non risolverebbe il problema del sovraffollamento sulla tratta di Castelfiorentino. «Chiediamo di intervenire nelle sedi opportune per affrontare con provvedimenti concreti la questione, non più procrastinabile», conclude il sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni, delegato alle Infrastrutture dell’Unione dei Comuni.

i.p.