Un messaggio sul telefonino. E si prenota la benedizione a casa

L’iniziativa della Collegiata che mette a disposizione l’acqua santa per Pasqua a coloro che la richiedono

Chiesa Collegiata a Fucecchio

Chiesa Collegiata a Fucecchio

Fucecchio, 18 gennaio 2022 -  La pandemia ha cambiato tutto, comportamenti, socialità, modi di lavorare, e anche tradizioni millenarie. E così è stato anche per la benedizione della famiglie in occasione della Pasqua. Durante la prima ondata, nel 2020, venne interrotta. Lo scorso anno la situazione sanitaria era ancora più grave di quello precedente.  

La Collegiata di Fucecchio ha deciso di "portare la benedizione nelle case solo alle persone che la chiedono spontaneamente" per non mettere in difficoltà le famiglie – alla luce della nuova fase acuta del contagio – e allo stesso tempo per venire incontro a chi non vuole rinunciarvi. La parrocchia ha già iniziato a prendere le prenotazioni e anche sui social, nella giornata di ieri, ha chiesto precisione ai parrocchiani che intendono approfittare di questa possibilità: "non scrivete in maniera approssimativa commentando un post. Inviate correttamente un messaggio (messenger) o una mail a [email protected]"

C’è tempo fino al 15 febbaio per prenotarsi. Poi quando arriverà il giorno ci sono regole precise da seguire proprio nel rispetto delle norme di contenimento della pandemia. Tutti con la mascherina, i familiari e il sacerdote; niente stretta di mano o abbracci, ma sguardi affettuosi – del resto ora, in chiesa, ci si scambia uno sguardo di pace che ha sostituito l’incontro delle mani – tempi ridotti di permanenza nelle abitazioni: entra solo il sacerdote e la benedizione sarà impartita nella stanza più ampia. Salta l’appuntamento quando in una famiglia interessata si registrano sintomi influenzali. Fabbriche, banche, uffici, negozi e scuole riceveranno la visita del sacerdote secondo un preciso programma di calendario che la parrocchia della Collegiata renderà noto nelle prossime settimane.  

C. B.