"Manca personale socio-sanitario" E il San Giuseppe perde 18 posti letto

I tagli riguarderanno anche il Degli Infermi di San Miniato, dove sarà chiuso il reparto di cure intermedie. I motivi, secondo i sindacati, sono da ricercare soprattutto nella grave carenza di medici, infermieri e Oss

Migration

Un taglio ‘estivo’ di 18 posti letto all’ospedale San Giuseppe di Empoli e di 12 al Degli Infermi di San Miniato. La chiusura è prevista dal primo giugno al primo settembre. Il motivo? "La grave carenza di personale infermieristico, socio sanitario e medico, a causa dell’opprimente blocco delle assunzioni da parte delle Regione Toscana", spiegano Simone Baldacci, coordinatore Fp Cgil Asl Toscana Centro e Sabrina Leto responsabile Fp Cgil territorio empolese. La situazione più grave si manifesterà all’ospedale di San Miniato, dove la prossima settimana verrà chiuso il reparto di cure intermedie del padiglione Montegrappa. "Di fatto – spiegano i due sindacalisti - spariranno dal territorio dell’Empolese Valdelsa tutti i posti letto di bassa intensità faticosamente aperti negli ultimi mesi, in un territorio privo da anni di questi percorsi di cura". Per Baldacci già la scelta di attivare il servizio di cure intermedie al Degli Infermi non è stata la migliore.

"Noi avevamo suggerito il San Pietro Igneo di Fucecchio dove ci sarebbe stata la possibilità di arrivare a una ventina di posti. Ma tant’è. Ora, però, non si può permettere una chiusura così prolungata del servizio". A quanto pare, numeri alla mano, non sembrano esserci alternative. "Attraverso le chiusure che interesseranno anche altri servizi sanitari del territorio, il personale delle cure intermedie verrà spostato al San Giuseppe di Empoli per garantire le ferie estive a tutti gli operatori sanitari. Le cure intermedie – ribadisce Baldacci - rivestono un ruolo fondamentale per la presa in carico del paziente nella fase post acuta e non ancora dimissibile al proprio domicilio. Garantiscono una continuità assistenziale a tutti quei pazienti considerati fragili e che necessitano ancora di cure e sostegno sia clinicoassistenziale che sociale". Non andrà meglio all’ospedale di viale Boccaccio dove si paventa la chiusura di 18 posti letto in medicina, sempre per carenza di personale durante i mesi estivi. "Siamo seriamente preoccupati e chiediamo – dicono Baldacci e Leto - che la Regione dia soluzione e risposte ai cittadini, garantendo il servizio di cure intermedie attraverso le assunzioni del personale infermieristico, medico ed oss, e ci aspettiamo da parte di tutti i sindaci del territorio una decisa presa di posizione sul tema delle chiusure di questo fondamentale pezzo di servizio sanitario pubblico. Se non saranno prese delle misure urgenti - concludono - si rischia per quest’estate di assistere alle consuete scene di sovraffollamento del pronto soccorso dell’ospedale di Empoli, che dovrà sopperire anche a questo ulteriore taglio".

Irene Puccioni